Wta Madrid: fuori anche Giorgi e Vinci
Inserito il 6 maggio 2013 09:15 da Matteo Veneri in WTA Tour
Dopo le sconfitte di Pennetta e Schiavone sono arrivate le eliminazioni anche per Camila Giorgi e Roberta Vinci, superate nel Wta Premier Mandatory di Madrid rispettivamente da Petrova e Lepchenko. Rimane la sola Sara Errani.(foto Ray Giubilo)
dall'inviato a Madrid, Matteo Veneri
Caporetto azzurra ieri a Madrid. Dopo Le sconfitte del pomeriggio di Flavia Pennetta e Francesca Schiavone, in serata hanno salutato il torneo spagnolo anche Camila Giorgi e Roberta Vinci. La Giorgi, qui a Madrid senza il padre Sergio, era opposta a Nadia Petrova, che aveva già battuto un paio di volte nel 2012. La russa però si è dimostrata in gran forma, soprattutto al servizio, con il quale ha realizzato la bellezza di 16 ace. Dopo il primo set finito per 6-3 in favore della Petrova, la Giorgi sembrava sempre più in difficoltà quando si è trovata sotto anche nel secondo per 3-4 0-40 sul proprio servizio; qui però ha messo in campo una grande aggressività, recuperando il game, conquistando il break e pochi istanti dopo il set: 6-4.
Nella terza frazione di gioco nessun break, fino al decimo gioco, quando la Petrova ha strappato il servizio a 15 a Camila, che ha chiuso con un colpo affossato in rete. La russa alla fine ha prevalso per 6-3 4-6 6-4.
Roberta Vinci si è presentata a Madrid invece non al meglio fisicamente, per questo ha deciso di non iscriversi al doppio con Sara Errani. Nel primo set la tarantina è totalmente passiva, perdendo il primo set 6-1, prima che coach Cinà entrasse in campo a "svegliare" la propria allieva consigliandole di essere più aggressiva. Detto, fatto, complice anche qualche errore dell'avversaria, Varvara Lepchenko, la Vinci conquista il secondo parziale per 6-1. Nel terzo set però sembra di tornare al primo, Roberta sembra non essere in campo, e la Lepchenko trionfa per 6-1 1-6 6-2.
Rimane dunque in campo la sola Sara Errani, che nella giornata di oggi affronterà Sorana Cirstea con l'obiettivo di raggiungere il terzo turno.