WTA Miami: semaforo rosso per la Giorgi

Nulla da fare per la giovane Camila che esce al primo turno del WTA Premier Mandatory di Miami.


(Foto Ray Giubilo)

Camilla Giorgi è stata sconfitta dall'inglese Laura Robson (n°43 WTA) col punteggio di 6-2 4-6 6-3 in 2h e 1' di gioco.

Match molto lungo tra due giovani promesse del tennis mondiale, entrambe non in grandisisma forma e con diversi problemi al servizio (peraltro problema molto comune nel circuito WTA). La Robson ha chiuso il match con 11 doppi falli e 6 break concessi mentre la Giorgi con 10 doppi falli e 8 break subiti. La prestazione di Camila è stata in crescendo ma c'è rammarico per non aver giocato il primo set e per le occasioni avute nella terza frazione.

Nel primo set la Giorgi non tiene nemmeno un servizio. In compenso riesce a brekkare due volte l'avversaria. La Robson, comunque, domina il parziale e lo vince per 6-2.

Nel secondo set, dopo il break e controbreak iniziale, il match segue l'andamento dei servizi fino al 3-3 quando Camila riesce a strappare la battuta all'inglese e chiude il parziale per 6-4. Set vinto sicuramente grazie ad un servizio decisamente più incisivo rispetto alla prima frazione.

Nel terzo e decisivo set, tra break e controbreak si arriva sul 3-3. Nel settimo gioco, dopo un lungo game ai vantaggi dove Camila ha anche una palla break, la Robson riesce a tenere la battuta e nel game successivo, alla prima occasione, strappa il servizio alla Giorgi portandosi sul 5-3. Nel nono gioco Camila ha ancora la possibilità di rientrare nel match grazie a quattro palle break che però non sfrutta e la Robson chiude set e partita con un 6-3.