Australian Open D: Roberta scricchiola, Vesnina passa

Terzo turno fatale per Roberta Vinci contro Elena Vesnina.

Foto di Ray Giubilo

E anche l'ultima azzurra presente nel tabellone di singolare non riesce a superare il turno e viene eliminata, con tanti rimpianti, soprattutto sul match point non sfruttato. Roberta Vinci viene quindi eliminata da Elena Vesnina in un match estenuante, all'inizio ben giocato e man mano scivolato via dalla racchetta dell'azzurra. Un plauso va comunque a Elena Vesnina, a tratti molto fortunata ma anche brava a non mollare nei momenti decisivi e brava ad avere più coraggio della tarantina.

Il primo parziale viene ottimamente giocato da entrambe le parti del campo, con la Vesnina che mette in mostra un gioco potente e pulito e Roberta Vinci che mostra suo solito una grandissima tecnica e sagacia tattica. In partenza, scappa subito avanti la Vinci sul 2-0, prontamente ripresa sul 2-2 dalla russa, che ha anche la possibilità di salire avanti di un break. La parità si mantiene inalterata fino al 4-4: break point ottimamente salvato da Roberta con una prima perfetta e quindi, avanti 5-4, break decisivo dell'azzurra alla prima occasione, chiudendo 6-4 il set.

Inizio del secondo set a parti invertite: è la russa subito a scappare avanti di un break, nonostante le tre occasioni per la Vinci di recuperare subito lo svantaggio. Recupero rimandato sul 3-3 alla seconda occasione, con l'azzurra che poi tiene agilmente il servizio per il provvisorio 4-3. Due servizi tenuti e si sale sul 5-4: la Vesnina dal 40-15 si fa recuperare fino a dover salvare un match-point; il game continua per vari minuti e alla fine arriva il 5-5, preludio del tiebreak. Vesnina per due volte avanti di un minibreak, prima sul 3-2 e quindi sul 5-3. Minibreak confermato che porta a due set-point subito convertiti per il 7-6(4).

Il parziale decisivo comincia in maniera problematica per l'azzurra, visibilmente stanca come la sua avversaria. La Vesnina scappa subito sul 2-0, ma Roberta brekka subito a 15 e tiene un po' a fatica, ma con ottimi colpi soprattutto in back, il successivo servizio per il 2-2. La partita è tesa e si percepisce chiaramente ed i servizi vengono tenuti con qualche ansia di troppo soprattutto per l'azzurra. Il primo momento davvero chiave per il match arriva sulle spalle della Vinci, a servire per restare nel match sul 4-5. Dopo due punti perfetti, arrivano gli errori per l'azzurra che alla prima occasione di match per la russa cede 6-4 6-7 4-6, non senza rimpianti. Azzurre terminate nel torneo di singolare.