Australian Open D: Roberta salvaci tu!
Ultime due azzurre rimaste in gara: esordio di Vinci e Schiavone.
Foto di Ray Giubilo
Le tre azzurre, Errani, Knapp e Giorgi, che le hanno precedute non sono state in grado, nonostante i pronostici a favore, di vincere il loro primo turno. Mancavano all'appello Vinci e Schiavone, la prima contro la Soler-Espinosa, la seconda contro la proibitiva Kvitova. Se la Vinci rispetta il pronostico, la Schiavone lotta quanto può ma alla fine cede.
Prima a terminare le proprie fatiche e che finalmente permette ai tifosi di esultare è Roberta Vinci, che fatica più del previsto contro la spagnola che aveva già battuto in varie precedenti occasioni. Primo set combattuto e giocato alla pari fino al 3-3, quando è Roberta, con un break, a decidere le sorti del parziale ed a chiudere 6-3. Secondo parziale in cui la spagnola scappa avanti di un break, prima di essere recuperata immediatamente. La Vinci ha tante occasioni di salire in vantaggio, ma bisognerà aspettare il 5-5 per sfruttare una palla break e poi chiudere 6-3 7-5. Prossima avversaria è la vincente tra Johansson e Amanmuradova (avanti 2-0 nei precedenti nel primo caso, 1-1 nel secondo).
Tocca a Francesca Schiavone tentare ora il miracolo. Parte bene il primo parziale, che però diventa subito più complicato del previsto, visto che l'azzurra si trova sotto 5-2 con doppio break. Recuperatone uno, la Schiavone non riesce nel recupero totale e cede il parziale per 6-4. La combattività della milanese è nota a tutti e anche la Kvitova se ne rende conto quando viene schiacciata dalla tecnica e dalla tenacia della Schiavone, la quale vince il parziale 6-2.
Primo game del parziale decisivo molto lungo, con Francesca che ha a disposizione anche varie palle game. La ceca riesce in qualche modo a brekkare ed a salire successivamente in cattedra sul 3-0 con doppio break. Nuovo break e controbreak tengono la Kvitova al sicuro sul 4-1 ed al servizio, che la issa sul 5-1. Continua la lotta, ma alla fine la Kvitova, anche con tanta tanta fortuna (davvero tante righe toccate nei momenti clou), chiude 6-4 2-6 6-2, lasciando un'unica azzurra a lottare per i tifosi nottambuli.