UsOpen F: Chiquis in finale!

Errani/Vinci inarrestabili: ancora una finale Slam!

Sara Errani e Roberta Vinci si confermano in doppio la coppia da battere: in un match che poteva riservare non poche trappole, hanno comandato e chiuso con grande autorità, raggiungendo la finale in poco più di un'ora di gioco. Martinez-Sanchez e Llagostera-Vives hanno tentato di resistere soprattutto nel secondo set, ma dopo pochi giochi le azzurre hanno dilagato. Dopo i 7 tornei vinti nel 2012, arricchiti dalla vittoria al Roland Garros, la finale agli Australian Open ed i quarti a Wimbledon e Olimpiadi, arriva dunque anche la finale a New York che conferma e dà ancor più valore alla nuova numero 1 raggiunta anche nel ranking dalle Chiquis.

Buon inizio delle portacolori azzurre che mettono subito a segno il break che risulterà, nonostante qualche difficoltà, decisivo per la vittoria di parziale: Errani e Vinci salgono 2-0 con palle del doppio break; le spagnole reagiscono, tengono il servizio e restano incalzanti. Tutti i turni successivi di servizio vengono rispettati fino al 5-3 azzurro (le spagnole hanno anche avuto un'importantissima palla del 4-4 non convertita). Con Martinez-Sanchez al servizio, le numero 1 al mondo nel 2012 (ora anche nel ranking) brekkano una seconda volta e portano a casa il set per 6-3.

Non inizia nel migliore dei modi il secondo set, visto che le spagnole, alla quinta occasione, riescono finalmente a brekkare le avversarie. Il duo azzurro resta concentrato e subito arriva il controbreak addirittura a zero. Ancora difficoltà al servizio nei successivi game, ma sono le azzurre a tenere una volta di più la battuta e a convertire la seconda palla break sul 3-2 per salire 4-2 e servizio. Questa volta la Vinci al servizio non scricchiola e il turno viene chiuso a zero, portando il punteggio sul 6-3 5-2. Arriva un altro break in un gioco particolarmente spettacolare, con più di tutti un punto chiuso dalla Errani con una smorzata incrociata ai limiti del possibile, e le azzurre chiudono il match 6-3 6-2, raggiungendo la terza finale Slam di stagione, dopo quella vinta al Roland Garros e quella persa agli Australian Open.