Inserito il 27 gennaio 2012 09:03 da Michele Galoppini in WTA Tour
Kuznetsova/Zvonareva battono Errani/Vinci in finale con il punteggio di 5-7 6-4 6-3.
Partita ricca di emozioni quella che ha deciso il torneo di doppio femminile: una grandissima Kuznetsova è stata decisiva quando ha cambiato marcia a metà del secondo set. Le azzurre hanno molto da recriminare, soprattutto per la grande incapacità di chiudere i punti importanti quando se ne è presentata l'occasione, nel secondo set e nell'ultimo game, quando hanno avuto cinque palle del controbreak. Zvonareva non pervenuta. Tra le azzurre, prestazione migliore quella della Errani.
Primo set: le quattro ragazze in campo sembrano coinvolte in un vero e proprio scontro. Sia le azzurre che le russe mettono in gioco una grande cattiveria agonistica e grandi colpi che fanno subito capire quanta adrenalina si consumerà nel caldissimo pomeriggio australiano. Dopo quattro game vinti al servizio (con Errani/Vinci che avevano già avuto due palle break), sono le azzurre le prime a rompere la parità, brekkando con un gran game Kuznetsova/Zvonareva e salendo in vantaggio 3-2 e servizio. Arrivano subito altre tre palle break (non consecutive) ma per la coppia russa: la parità viene immediatamente ristabilita. In un batti e ribatti di break e controbreak, il servizio non tiene più: né Kuznetsova/Zvonareva né Errani/Vinci riescono a vincere un game al servizio e, con il sesto break consecutivo, il primo set continua a giocarsi. I break continuano e diventano sette e le azzurre possono per la seconda volta servire per il set, sul 6-5. Questa volta, sebbene il servizio non fosse incredibilmente incisivo, le russe scricchiolano con due errori davvero banali e le azzurre al contrario risultano solidissime, con la Errani da fondo e la Vinci a rete: il risultato è la vittoria del set, chiuso 7-5 alla prima occasione.
Secondo set: le russe cercano di affrettare la chiusura dei punti, ma così facendo gli errori, anche dovuti alla confusione, pesano come macigni sul punteggio, che rischia già di compromettersi. Purtroppo le azzurre non sfruttano le occasioni sui turni di servizio delle russe. In ogni turno di servizio, le azzurre ottengono due palle break consecutive, senza riuscire a convertirle e perdendo ben 6 occasioni di ipotecare il match. La situazione comincia a prendere una brutta piega, considerando che non sempre chi gioca il miglior tennis vince, ma spesso è anche questione di occasioni sfruttate. I servizi tengono ancora (soprattutto quello della Kuznetsova che gioca un game perfetto) ed il punteggio evolve sul 4-3 per le russe con la Errani al servizio. Il match gira ed è solo grazie alla Kuznetsova che sembra un'altra giocatrice: 5-3 e servizio per le russe, che però devono subito affrontare nuove palle break, stavolta tre di fila e stavolta non salvate che rimettono il set in gioco sul 4-5 e servizio per le teste di serie. La Kuznetsova continua a dominare il campo e chiude quindi il set con un break vinto praticamente da sola. 7-5 4-6 per le azzurre.
Terzo set: la coppia azzurra sbaglia tatticamente a giocare spesso sulla Kuznetsova piuttosto che sulla Zvonareva e viene prontamente punita: la coppia russa sale subito avanti di un break, salendo in un amen sul 3-0. I successivi turni di servizio mantengono il break e portano al 4-1, con le azzurre troppo confusionarie e poco incisive sui colpi importanti. Sara al servizio continua ad essere efficacie e le azzurre restano in gioco sul 2-4; le palle break purtroppo però non arrivano e le azzurre si trovano ancora a sbagliare qualche colpo di troppo: Kuznetsova e Zvonareva salgono 5-2 con un break di vantaggio. Roberta e Sara tengono il servizio ed ottengono 4 palle break nel nono game, quello più importante: le russe le annullano tutte (per ora 5/18 quelle convertite dalle azzurre alla fine del match) ottengono un match point che viene annullato e arriva la quinta, ovviamente inutile, palla break. La tensione si fa sentire: il secondo match point viene annullato da uno smash orribile della Zvonareva, ma il terzo è quello decisivo. 5-7 6-4 6-3 per le russe.
