Inserito il 25 gennaio 2012 03:08 da Michele Galoppini in WTA Tour
Petra Kvitova spezza i sogni di Sara Errani, sconfitta con un
doppio 6-4 in quasi due ore di gioco.
Meravigliosa Sara Errani. E ci mancava davvero pochissimo per mettere in serissima difficoltà la numero uno virtuale Petra Kvitova. La ceca è stata molto fortunata a sfruttare quei due punti chiave che avrebbero completamente girato la partita a favore della Errani, avanti 4-1 30-0 e 4-2 40-30 nel secondo set. Resta comunque una prestazione maiuscola per l'azzurra, che salirà alla posizione numero 33 del ranking. Gli Australian Open per lei non sono finiti, considerando la semifinale di doppio da giocare fra poco.
Primo set: parte con un break Petra Kvitova che dopo qualche colpo sparacchiato aggiusta il tiro e sale 1-0 e servizio. Sara fa subito capire che non vuole cedere alle prime avvisaglie e controbrekka l'avversaria alla terza occasione, recuperando da 0-40. La Errani ottiene la palla del vantaggio, ma è ancora la ceca a brekkare l'azzurra e salire 2-1, in un match finora combattutissimo. La Kvitova riesce non senza fatica a tenere il servizio ed a creare il primo distacco del match, sul 3-1. La Errani non molla e annulla due palle break nel game successivo, prima di vincere il game al servizio e salire 2-3 sotto di un break, con la partita già lunga 35 minuti dopo 5 game. La numero uno virtuale dà ulteriore distacco a Sara, con due game molto più aggressivi: la Errani tenta di restare agganciata, ma la Kvitova tiene il servizio a 15 e brekka a 30, salendo avanti 5-2 con due break di vantaggio.
Ora è Sara a sfruttare un passaggio a vuoto della ceca, che si fa brekkare a 30 e si fa superare a 15 dal servizio della Errani, che scala il punteggio e si rifà pericolosamente sotto 4-5, ma con la Kvitova che serve per il set la seconda volta. Questa volta la ceca resiste anche se con qualche patema e chiude il parziale per 6-4, ma davvero brava la Errani fino ad ora, che può recriminare solo per il settimo game che ha dato alla ceca il doppio break. Il secondo parziale inizia così come era iniziato il primo: break per la Kvitova e controbreak, alla quinta occasione non senza grandi colpi, per la Errani che impatta sull'1-1, prima di tenere il turno di servizio e salire in vantaggio per 2-1.
Non è finita: la Errani recupera da 15-40 e grazie anche a tre risposte a dir poco incredibili riesce addirittura a portarsi al break di vantaggio che la porta 3-1 e, confermando il turno di servizio per il quarto game consecutivo, il punteggio diventa 4-1 con la Kvitova al servizio che non riesce inaspettatamente a contrastare il gioco pulito ma molto fastidioso della azzurra.
Sara si ritrova 30-0 sul servizio della ceca ma non riesce a mettere a segno il doppio break; sul 4-2 ha la palla del 5-2 ma la Kvitova reagisce ancora, ed alla terza palla break si rifà sotto 3-4 e servizio; tutto da rifare per Sara, ma ora la ceca sembra giocare di slancio. Infatti, senza problemi arriva il 4-4. La Kvitova tira fuori la vera numero uno che c'è in lei: in risposta ai quattro game consecutivi di Sara Errani, la ceca segna quattro game consecutivi e si porta a servire sul 5-4 per il match. La questione è di conseguenza chiusa considerando il game tenuto a zero che porta al 6-4 6-4 finale in poco meno di due ore di gioco. Grande Errani, molto più di quanto la sua altezza possa mostrare al pubblico.