Wimbledon: sorrisi per Schiavone, rimpianti per Errani

Secondo turno di Wimbledon: Schiavone avanti, Errani stop contro la Bondarenko. Più tardi la Pennetta.


Sorrisi e rimpianti all'inizio di questa giornata di Wimbledon. Francesca sconfigge un'avversaria molto difficile; Sara Errani si scioglie sul più bello. Cominciamo dal match della numero 1 azzurra, Francesca Schiavone. Il match contro la Zahlavova Strycova si preannunciava difficile, ed infatti così è stato. La ceca ha mostrato ottima padronanza del campo e buona predisposizione all'erba. Con le sue continue discese a rete ha messo in grande difficoltà Francesca, soprattutto nel primo set. La ceca brekka subito la Schiavone portandosi 2-0, mantenendo poi il break di vantaggio fino al 4-2, quando l'azzurra è riuscita a recuperare fino al 4-4. Le occasioni si sprecano soprattutto per la Strycova, più volte con una palla del nuovo break, sia sul 4-4, sia sul 5-5. Invece, è la milanese che brekka nuovamente la sua avversaria, chiudendo 7-5.

Il secondo set resta in parità con i rispettivi turni di battuta rispettati, quando la Schiavone riesce a brekkare la ceca. Ancora una volta è la Strycova quella con le maggiori occasioni, sia di recupero che di vantaggio, ma ancora una volta è la Schiavone quella a correre avanti. Sul 5-2, un turno di battuta a testa chiude il match 7-5 6-3 per l'azzurra. Per la Schiavone una ghiotta occasione al terzo turno: ci sarà Tamira Paszek. Un match quello tra Schiavone e Zahlavova Strycova davvero spettacolare e piacevolissimo, ricco di punti chiusi a rete e di colpi spettacolari. Chi invece ha deluso è stata Sara Errani, la quale affrontava Kateryna Bondarenko, tutt'altro che un'avversaria impossibile.

Che il match non sarebbe stato facile si è capito già dalle prime battute, con l'ucraina che si portava avanti di un break. Questo break sarà decisivo alla fine, nel senso che tra i valzer di break e controbreak, è la Bondarenko a vincere 6-4. La situazione si complica anche nel secondo set, ma la grinta di Sara esce sulla distanza e porta il match al set decisivo con un 7-5 in extremis. Purtroppo il set decisivo è chiuso subito dalla Bondarenko, che sale 5-1 prima di mettere fine al match per 6-4 5-7 6-2. La Errani rimpiangerà questo match soprattutto per l'occasione di incontrare una Petrova abbastanza battibile al terzo turno.