WTA Miami: Schiavone superstite
La numero uno azzurra ha dovuto davvero tirare fuori le unghie per riuscire a scardinare l'ostica tedesca Kerber, protagonista di un avvio fulmineo che l'ha vista inanellare 5 punti consecutivi. Francesca ritrova subito il bandolo della matassa, tiene il servizio ed inanella 5 game consecutivi, passando da 0-1 0-15 a 5-1. Quando le cose sembravano ormai troppo facili arriva il recupero della tedesca, che passa anche da palle set salvate. Ancora in vantaggio 5-4, fortunatamente la Schiavone tiene il servizio e chiude 6-4.
Nel secondo set la numero 4 al mondo scappa nuovamente avanti di due break, salendo 3-0 e servizio, dando nuovamente l'impressione di chiudere agilmente i giochi. Ma ancora una volta, il recupero è dietro l'angolo: la Kerber recupera un break, sale fino al 4-2 e tiene il successivo game di servizio a zero, dando l'impressione di essere pronta al recupero definitivo. La stessa cosa capita nei game successivi: la Schiavone tiene il servizio con qualche brivido, mentre la Kerber tiene a zero: 5-4 e servizio per la Schiavone. Al servizio decisivo arrivano i guai: 3 palle break per la tedesca; la Schiavone li annulla tutti ed alla prima occasione chiude con un doppio 6-4 6-4.