Wta Dubai: "pazza" Flavia, quarti raggiunti

Inserito il 17 febbraio 2011 15:36 da Matteo Di Gangi in WTA Tour
Pennetta_n11Partita incredibile quella che ha visto protagoniste Flavia Pennetta e Victoria Azarenka nel match valido per gli ottavi di finale del Wta di Dubai.

A raccontarla non ci si crede, ma questo è il bello del tennis e partite come queste sono la fotocopia di uno slogan detto e ridetto chissà quante volte: "La partita è finita quando si stringe la mano all'avversario", già.

Già perchè oggi è stato veramente cosi e le protagoniste di questa partita sono state Flavia Pennetta (testa di serie numero undici) e Victoria Azarenka (testa di serie numero sette).

Ma andiamo con ordine, la brindisina iniziava maluccio la partita condizionata anche da un piccolo infortunio alla caviglia, la Azarenka si ritrovava avanti di un break sul 3-2 in suo favore; ma con una grande striscia di quattro giochi consecutivi la Pennetta si aggiudicava la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-3.

Il secondo set sembrava una pura formalità per la testa di serie numero undici, la pugliese infatti dall'1-1 piazzava un altro parziale mortifero che le consentiva di involarsi sul 6-3 5-1 a soli quattro punti dalla partita: partita finita? Macchè.

La Azarenka con uno scatto prolungato d'orgoglio riusciva a colmare il gap e ad acciuffare l'azzurra sul 5-5, successivamente si andava al tiebreak dove l'inerzia era tutta a favore della bielorussa che si aggiudicava il set per 7-2 rimandando incredibilmente tutto al terzo e decisivo set.

Il match sembrava nuovamente finito nel terzo set visto che la Azarenka non sembrava volersi fermare e prendeva ben due break di vantaggio portandosi dunque sul 4-1 in suo favore. Ma questo sport è bello anche per questo, la Pennetta non mollava, macinava punti su punti giocando un tennis di alta qualità e non solo riusciva ad acciuffare la Azarenka sul 4-4, ma adoperava l'allungo decisivo che gli consentiva di chiuderla questa incredibile partita: 6-3 6-7(2) 6-4 lo score finale.

Ai quarti di finale la brindisina se la vedrà con la russa Alisa Kleybanova, testa di serie numero 15, ma chissà se a questo racconto ci avete creduto.

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