Australian Open: Kvitova batte Flavia
Flavia Pennetta è la prima giocatrice a passare in vantaggio: al servizio risale da 3 break point consecutivi e con 5 punti filati corrispondenti a 5 errori non forzati della Kvitova passa 1-0. La ceca continua ad inanellare errori (già 13 non forzati dopo 2 game), mentra Flavia si fa più aggressiva: arriva il primo break, che porta l'azzurra sul 3-0. La Pennetta non sbaglia quasi nulla e la ceca, sebbene quadri il suo gioco, non ha finora possibilità di recupero; il set avanza al 4-1 azzurro. A parte un doppio fallo, al servizio Flavia è impeccabile e la Kvitova non riesce a trovare opportunità di controbrekkare: un game per parte porta al 5-2, chiara e veritiera espressione dell'andamento del match fino a questo momento. La brindisina non molla un punto ed arrivano 3 palle set sul servizio della Kvitova, salvate da 3 prime impeccabili; è però solo questione di tempo, perché l'azzurra chiude sul suo turno di battuta e vince il primo set per 6-3.
Il parziale decisivo comincia come quello precedente: nei rispettivi turni di servizio, Flavia comanda, Kvitova subisce. Eppure ancora una volta è quest'ultima ad avere a disposizione la palla break: l'azzurra non è d'accordo, annulla il pericolo e sale poi 2-1. Grossi guai arrivano sul 2-2: sul proprio servizio, Flavia viene schiacciata 0-40; a quel punto, di rabbia mette a segno 4 vincenti e sfrutta un errore non forzato della Kvitova per ripristinare la situazione, e comandare 3-2. La situazione si ripete, ma stavolta la ceca riesce a convertire la palla break concesse e salire 4-3 col servizio e quindi 5-3. Flavia le prova tutte, ma la ceca ormai è lanciata: arriva un altro break e la brindisina cede 3-6 6-3 6-3 da una Kvitova che, tra alti, bassi ed urli isterici, è riuscita a chiudere i punti chiave. Dopo due ore di gioco, la Pennetta dice addio ai sogni di gloria.