Australian Open: Vinci, sconfitta e rimpianti

Lascia Melbourne con l'amaro in bocca Roberta Vinci, eliminata al primo turno degli Australian Open dalla ex n.8 del mondo Alicia Molik, in un match che si poteva portare a casa.


L'australiana, attualmente n.134 del mondo e in tabellone grazie ad una wildcard si è imposta col punteggio di 1-6 6-3 8-6 in 2h07' di gioco. Primo set dominato dalla 27enne di Taranto in appena 22', con una partenza sprint che le consente di portarsi subito sul 4-0, per poi chiudere il parziale con un altro break nel settimo game.

Nel secondo set il copione però si capovolge, stavolta infatti è la Molik a prendere il largo grazie ai break ottenuti nel primo e nel quinto gioco. Sotto 4-1 con due break la Vinci prova a rimettere in discussione l'esito del set, risalendo fino al 3-4 e avendo anche la palla del 4-4, ma alla fine la 29enne di Adelaide riesce a portare il match al terzo.

Il set decisivo vede la Vinci non sfruttare tre palle break in avvio, riuscendo comunque a fare il break sul 2-2. Roberta riesce a conservare il vantaggio, annullando anche una palla del controbreak nell'ottavo gioco e va servire per il match ma sul 5-4 30-0, quando ormai lo striscione del traguardo era vicino, l'azzurra si blocca e 4 punti consecutivi consentono alla Molik di tornare in corsa. E alla fine la Vinci paga a caro prezzo l'occasione perduta, infatti sul 7-6 la Molik si procura il matchpoint e non fallisce.

Sconfitta pesante, sia per le occasioni avute ma anche perchè l'azzurra difendeva il terzo turno raggiunto lo scorso anno. Edizione questa degli Australian Open che non sta certamente, al momento, dando grandi soddisfazioni ai colori azzurri, anche al femminile.