WTA Auckland: Oprandi lotta ma esce
Romina parte forte: visibilmente dimagrita e fresca di nuovo coach (Tathiana Garbin) sale 2-0 con tanto spettacolo, prima che la Suarez Navarro rintuzzi il break pareggiando i conti. La parità resiste per poco, visto che la spagnola, rischiando grosso varie volte, riesce a salire di un break, volando 4-3 e servizio. Romina perde il bandolo della matassa ed anche il successivo break, così da lasciare definitivamente il set per 6-3.
Tax entra in gioco, chiamata dalla Oprandi per qualche consiglio. Purtroppo, sulla falsa riga del primo set, la Suarez Navarro passa avanti di un break, che terrà fino al 5-2. Romina, con una grande reazione soprattutto d'orgoglio, recupera in extremis e si riprende la parità sul 5-5, rischiando soprattutto sul suo turno di servizio sul 5-3.
Ora il match diventa rocambolesco. Sul servizio spagnolo, la Oprandi ottiene due palle break consecutive, non le sfrutta e manda la Suarez in vantaggio 6-5. Al servizio va sotto 0-40, concedendo quindi 3 match point consecutivi; li recupera tutti e con 5 punti consecutivi si guadagna il tie-break. Il gioco che sarà decisivo si evolve nella parità, con la Oprandi che non riesce a convertire due set point prima di cedere definitivamente 6-3 7-6(7) dopo 100 minuti di gioco.