Us Open F: grande spettacolo, grandissima Venus
Inserito il 8 settembre 2010 01:08 da Michele Galoppini in WTA Tour
Tanta battaglia e molto spettacolo nel match dei quarti di finale tra Francesca Schiavone e Venus Williams. Purtroppo è stata la seconda a raggiungere le semifinali, con il punteggio di 7-6 6-4. dopo 2 ore di gioco.Tanta attesa, tanto vento, poco pubblico, 8 minuti e 5 palle break ci sono volute per vincere il primo game. Williams subito avanti 1-0 e servizio. Nessun problema per la Schiavone, che con un parziale di 8-1 punti rimette il set in linea, sul 2-1. Nel quinto gioco, dopo aver recuperato da due bordate della Williams e lo 0-30 seguente, la Schiavone traballa al servizio, cedendo nuovamente un break, ritrovandosi 2-4. Nel turno successivo di servizio, Francesca non demorde e vince tutti i 4 punti consecutivamente prima di, aiutata dal secondo servizio di Venus, recuperare anche il break di svantaggio, per la nuova parità sul 4-4. Con nuove difficoltà, nuovamente recuperando dallo 0-30, l'azzurra tiene il servizio salendo 5-4 e mettendo molta pressione sul servizio Williams che tiene bene, portando poi il set al 6-5 azzurro. Il tie-break arriva inesorabile, come inesorabile è l'iniziale 4-0 per Venus; la Schiavone non cede e recupera tutti i punti, fino a sbagliare di 1 millimetro un dritto ad incrociare.
Sul 5-4, con un incredibile punto la Schiavone si riprende la parità ancora una volta, ma uno slice fuori la obbliga a salvare un set point: ancora un errore però la relega al definitivo 7-6(5). Un vero peccato considerando che il miglior gioco è sicuramente provenuto da Francesca. La Williams s'è soprattutto salvata grazie ad incredibili prime di servizio, certo alternate a secondo tutt'altro che irresistibili. Il secondo parziale prosegue, sebbene su un tesissimo filo di tensione, con le avversarie che tengono il servizio fino al 2-1 Williams. Nel quarto gioco la Schiavone parte bene (30-0), ma Venus tira fuori le unghie, recupera, ed alla seconda palla break si porta sul 3-1, rischiosissimo per le sorti del match. Il 3-1 si trasforma presto in 4-1, con Francesca al servizio per evitare di cedere definitivamente.
Rischiando, e molto, il turno di servizio viene tenuto e quello della Williams viene ripreso: al terzo break point concesso, la Schiavone riesce a rintuzzare il distacco, un po' grazie anche a Venus che tocca con la racchetta una palla destinata clamorosamente fuori. Ciò che sembrava ricostituito viene subito distrutto: ancora una volta Venus piazza il break e sul 5-3 va a servire per il match. Il servizio però traballa mentre la Schiavone no: controbreak immediato e 4-5, a servire per restare nel match. Una nota di servizio: Venus Williams, soprattutto negli ultimi turni sta impiegando molto a servire, violando certamente il limite dei 20 secondi, purtroppo senza essere adeguatamente redarguita dall'arbitro. Purtroppo, ora il servizio non è più un'arma vincente e la Schiavone deve cedere al primo match point concesso, lasciando a Venus le semifinali.
Una davvero grande Schiavone non è bastata, soprattutto considerato quei 2, 3, 4 errori nei momenti meno propensi. Comunque un ottimo UsOpen per la milanese, che ha dovuto lasciare il passo solo alla mitica Venere del tennis. Complimenti a Venus, complimenti a Francesca.