ITF Padova: eliminati Giorgini e Trevisan, Donati/Golubev conquistano il doppio

Inserito il 19 aprile 2013 23:52 da Davide Paganin in ITF Maschili
Trevisan 4Si conclude nel Future da $15.000 di Padova la corsa dei due ultimi singolaristi in gara: Matteo Trevisan (nella foto) è stato sconfitto con un netto 6-1 6-2 dallo spagnolo Jordi Samper-Montana, mentre Daniele Giorgini si è arreso con un doppio 7-5 al giovane australiano Jason Kubler. Trionfo in doppio invece per Matteo Donati.

Dall'inviato a Padova, Davide Paganin

Raccoglie solo tre giochi nella semifinale di Padova il ventitreenne Trevisan, al rilancio nel circuito ITF in questo inizio di stagione dopo essere precipitato in classifica lo scorso anno. Oggi il compito è stato troppo arduo con la testa di serie nuemero 2 del torneo, lo spagnolo Samper-Montana, che ha smontato con la sua ottima difesa da fondo campo il gioco aggressivo del nostro. La difficoltà maggiore per Matteo è stata la copertura dell'angolo del rovescio, colpo con il quale non riusciva a ribaltare gli scambi dalla fase difensiva a quella offensiva, andando spesso corto o coumunque senza mettere in difficoltà il suo avversario. Anche il servizio oggi non è venuto in aiuto dell'azzurro, al quale non è bastato trovare alcune delle sue ottime soluzioni vincenti con il dritto (che invece sfondava efficaciemente dalla tre quarti di campo) per opporre una significativa resistenza nel corso dell'incontro.
Il primo set scivolava via velocemente, complice anche un fastidio fisico accusato da Trevisan che chiedeva l'intervento del fisioterapista in campo. Dopo aver perso la prima frazione con il punteggio di 6-1, l'ex numero 1 Juniores partiva bene nel secondo parziale, rimanendo agganciato nel punteggio fino al 2 pari, procurandosi anche una palla break per provare a passare in testa. Mancata la chance, Matteo accusava un nuovo passaggio a vuoto, frustrato sia dalla solidità dell'avversario che dai problemi del campo (che presentava alcune zone dissestate con cattivi rimbalzi), e finiva per cedere con il risultato finale di 6-1 6-2.

Finisce il torneo anche per la rivelazione settimanale Giorgini, che aveva sorpreso all'esordio nientemeno che l'ex numero 33 del mondo Andrey Golubev. Il marchigiano si è reso protagonista di una prova solida contro il giovane Kubler, che disponeva di mezzi tecnici ben più elevati che gli permettevano di dettare i ritmi nello scambio con le sua accelerazioni da fondo campo. 
L'inizio sembrava non lasciare scampo a Daniele, che cedeva per tre volte consecutive il proprio turno di battuta in avvio finendo subito sotto 1-4. Dopo la partenza a mille però il ventenne australiano cominciava a perdere colpi, restituendo prima un break nel corso del sesto game e successivamente anche quando stava servendo per chiudere i conti sul 5-4 (mancando tra l'altro un primo set point) e permettendo dunque al nostro di impattare sul 5 pari. A scapito del punteggio, l'inerzia del gioco rimaneva sempre e comunque nelle mani di Kubler, in grado di macinare molti più vincenti del suo avversario che era costretto a correre e rimandare in campo tutte le palle in fase difensiva per cercare di rimanere agganciato all'incontro. L'Aussie si prendeva così il primo set per 7-5 e successivamente partiva subito avanti anche nella seconda frazione sul 2-0. Nei tre game successivi è passato quello che sembrava essere l'ultimo treno da prendere per Giorgini per provare a far girare le sorti del match, poichè per la prima volta Kubler accusava un pesante passaggio a vuoto con numerosi errori gratuiti, anche in fase di avvio dello scambio. Daniele risuciva a rimanere in scia nuovamente fino al 5-5, semza mai concretizzare però il colpo del KO alla risposta e mancando diverse occasioni di dare lo scossone decisivo al suo avversario. A quel punto Kubler non attendeva oltre per piazzare lo sprint finale, che gli valeva la vittoria e l'accesso alla finale con il punteggio di 7-5 7-5.

Sicuramente il più bel match di giornata la finale del torneo di doppio, che vedeva all'opera il giocatore con classifica più alta (Andrey Golubev) ed il tennista più giovane in tabellone (Matteo Donati). Il duo italo-kazako ha fatto valere le proprie maggiori doti tecniche di fronte ai croati Jasko Topic e Mate Delic, che forti delle loro altezze facevano delle proprie armi principali il servizio e la copertura sotto rete. 
Donati è stato il giocatore con più difficoltà alla battuta poichè tutti e quattro i break subiti dalla sua squadra si verificavano quando a servire era il giovane classe '95. I giocatori croati partivano al comando delle operazioni nel primo set, salendo subito sul 3-0, ma una serie di cinque giochi consecutivi vinti dagli allievi del team Puci ribaltava in breve la situazione. Dopo aver perso per la seconda volta la battuta sul 5-4, Matteo ed il compagno Andrey venivano trascinati al tiebreak, dove nuovamente sovvertivano l'inerzia recuperando inizialmente uno svantaggio di 0 punti a 3 e chiudendo poi il parziale con lo score di 7-6(6).
Topic e Delic si rifacevano nel corso della seconda frazione, approfittandosi di un momento di distrazione degli avversari che ha permesso loro di guadagnarsi un doppio break di vantaggio che segnava il 6-3 sul quale la finale veniva portata al match tiebreak. Qui la storia si è conclusa ben presto, poichè tre doppi falli del team croato mandavano Donati e Golubev in fuga sul 7-0, con tutte le possibilità di sigillare in sicurezza il trionfo nel torneo, avvenuto grazie al risultato finale di 7-6(6) 3-6 10-6.




















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