ITF maschili, Vicenza: italiani domati in casa

Inserito il 25 aprile 2012 21:23 da Davide Paganin in ITF Maschili
Sinicropi n01Si conclude un?altra disastrosa giornata per i colori azzurri nel Future di Vicenza, dove tutti e quattro gli italiani rimasti in gara sono stati eliminati agli ottavi di finale.

Dall’inviato a Vicenza, Davide Paganin
 
Neanche il tempo di entrare nel vivo della competizione, che i nostri connazionali sono subito usciti dal torneo. Nel giro di due giorni il Future di Vicenza ha visto sconfitti tutti e 14 gli italiani presenti nel tabellone principale. Il dato peggiore è sicuramente il fatto che nel confronto con i giocatori provenienti dalle altre nazioni il bilancio è di zero vittorie e dieci sconfitte. Le uniche vittorie di ieri sono arrivate grazie al sorteggio: quattro sono stati i derby al primo turno.
 
La più clamorosa sconfitta odierna è stata quella subita da Andrea Arnaboldi, testa di serie numero 3 del torneo vicentino. Il canturino è stato nettamente sorpreso dallo svizzero Sandro Ehrat, che ha preso il controllo del campo e nel giro di un’ora si è imposto con il punteggio di 6-1 6-1.

Male anche Riccardo Sinicropi, che non ha sfruttato le diverse occasioni avute contro il quinto giocatore del seeding, il belga Alexander Folie. Nel primo parziale l’azzurro era stato in vantaggio per 4-1, prima di sciogliersi fino allo score di 5-7 per l’avversario.
Nella seconda frazione Sinicropi recuperava un break di svantaggio all’esordio e si portava anche avanti per 4-2 prima di essere nuovamente rimontato. Stavolta Riccardo teneva il servizio sul 5 pari, riuscendo quindi ad issarsi fino al tiebreak; in questo tuttavia il nostro commetteva ben tre doppi falli, permettendo a Folie di strappare il pass per i quarti di finale con il risultato di 7-5 7-6(3).

Ha illuso di potercela fare almeno Alessandro Bega, giovane classe ’91 che ha giocato contro la testa di serie numero 2, Roy Westerhof. L’olandese prendeva il largo da subito dopo il primo gioco, conquistando 5 game consecutivi e con essi il primo set per 6 giochi a 1.
Bega continuava il suo momento negativo anche nel secondo parziale, in cui finiva di nuovo sotto di due break. Questa volta però l’avversario commetteva alcuni errori gratuiti durante i propri turni di battuta, facendosi recuperare sul 4 pari. Alessandro da quel momento prendeva sempre più fiducia, riuscendo a piazzare lo sprint decisivo al dodicesimo game e portando così il match al terzo sul punteggio di 1-6 7-5.
Il giovane azzurro ha avuto l’occasione di scappare anche nella terza frazione, ma non sfruttava ben cinque palle break nel corso del quarto gioco. Subito dopo si è fatto sentire il contraccolpo psicologico: Westerhof, una volta tenuto il servizio, tornava a prendere le redini del match contro un avversario sfiduciato che tornava a commettere errori a ripetizione (doppi falli inclusi), finendo per prevalere infine con lo score di 6-1 5-7 6-2.

La prova d’orgoglio di giornata è stata quella di Francesco Borgo, tuttavia impotente contro il quarto favorito del torneo, Bastian Knittel. La wild card italiana ha giocato una partita senza mollare un 15 dall’inizio alla fine, costringendo il più quotato avversario ad impegnarsi in scambi molto lunghi e soprattutto ad un gran numero di game arrivati ai vantaggi.
Nel primo set Francesco riusciva ad ottenere solo due giochi, cedendo con il punteggio di 6-4. Il secondo parziale vedeva Knittel vincere, sebbene con fatica, tutti i primi cinque game, salendo fino al 5-0. Borgo tuttavia non mollava e continuava a fare il tergicristallo nella sua metà campo per recuperare tutte le accelerazioni del tedesco, tecnicamente dotato di un gran numero di soluzioni ed a suo agio specialmente dalla parte del rovescio. Il nostro è riuscito a rimontare fino alla situazione di 3-5’ 0-15, ma poi perdeva i quattro punti successivi cedendo al finale di 6-2 6-3.

Eliminati dunque tutti gli azzurri dal singolare a Vicenza, mentre il doppio andrà sicuramente in mano ad una coppia italiana: sono già in finale Andrea Fava e Marco Speronello, mentre l’altro posto per l’ultimo atto se lo contenderanno Viktor Galovic e Federico Torresi contro Matteo Marfia e Francesco Borgo.


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