ITF maschili, Vicenza: concluse le qualificazioni

Tutto è pronto nel Future da $15.000 di Vicenza per l'avvio del tabellone principale. Nella mattinata di oggi infatti si sono conclusi i turni decisivi di qualificazione, decretando l'accesso al main draw di altri quattro azzurri.

Dall'inviato a Vicenza, Davide Paganin.

Non è riuscita a fermare il programma questa mattina la pioggia: tutti gli incontri si sono regolarmente svolti sui campi all'aperto dell' Associazione Sportiva '98 di Vicenza. L'acqua è stata comunque determinante nello svolgersi dei match, rendendo la terra rossa molto più lenta e scivolosa del solito e costringendo in un paio di occasioni la sospensione momentanea delle partite.

Anche oggi non sono mancate le sorprese nel Future vicentino: dopo l'eliminazione di ieri della seconda testa di serie Viktor Galovic, oggi è saltata anche la numero 1 Giacomo Oradini, sconfitto per mano del tedesco Pascal Meis. Sorprende anche l'italiano Matteo Fago, uscito vittorioso sia ieri contro il numero 6 del seeding, l'australiano Andrew Whittington, che stamane contro Davide Melchiorre.

E' terminata con successo la corsa al main draw di Federico Ottolini, ripetendo l'ottima prestazione di ieri a scapito dell'89 Simone Todaro. Poca storia nel primo set, in cui Federico dominava imponendosi per 6 giochi a 1.
Gran lotta e buon livello invece quello espresso da entrambi nel secondo parziale, dove tra scambi tiratissimi e gran vincenti sulla diagonale del dritto si è dovuto decidere tutto al tiebreak. In quest'ultimo Ottolini cominciava alcune ottime potenti soluzioni da fondocampo, portandosi avanti per 3 punti a 0; da quel momento veniva meno la difesa di Todaro che cedeva infine con il risultato di 6-1 7-6(2).

Rispetta il pronostico Omar Giacalone, testa di serie numero 7, che ha battuto lo sloveno Miha Mlakar per 6-2 6-4, e lo stesso fa il numero 5 Claudio Fortuna, passando sopra il canadese Nikolai Heissig con lo score di 6-0 7-5.

Tanta sfortuna e amaro in bocca per il '93 Federico Margini, che si è dovuto ritirare nelle fasi decisive del match contro il danese Marc Ferrigno, autore ieri di una clamorosa rimonta su Pietro Rondoni. Margini era avanti di un break nel terzo set, ma dal 4-2 ha perso due volte consecutive il proprio turno di battuta mandando l'avversario a servire per il match sul punteggio di 4-5. Federico riusciva a procurarsi subito tre palle per rientrare in partita, ma nel giocarsi la prima si è infortunato alla gamba destra, dovendo ricorrere immediatamente all'intervento del fisioterapista. Una volta rientrato in campo l'azzurro è anche riuscito ad ottenere il controbreak, ma non riuscendo più a muoversi efficientemente nello scambio si è poi ritirato sullo score di 6-7 6-4 5-5 0-30.

Totalmente incolore la prestazione di Claudio Scatizzi, che si è lasciato travolgere dall'australiano Alex Bolt, quarto giocatore del seeding cadetto. Nella prima frazione Scatizzi perdeva il primo e l'ultimo turno di servizio, lasciando prevalere l'avversario anche a causa di un gioco disordinato e ricco di errori. Anche nel secondo set Claudio subiva subito il break, che stavolta era unico e decisivo a favore di Bolt, il quale invece teneva il servizio con autorità assolutaandando a prendersi un posto nel main draw con il risultato finale di 6-2 6-3.

Questi tutti gli esiti del terzo turno di qualificazioni:

Pascal Meis (Ger) [9] d. Giacomo Oradini [1]
Federico Ottolini d. Simone Todaro
Gibril Diarra (Aut) [12] d. Enrico Zen
Alex Bolt (Aus) [4] d. Claudio Scatizzi [10]
Claudio Fortuna [5] d. Nikolai Haeissig (Can) [14]
Matteo Fago d. Davide Melchiorre [11]
Omar Giacalone [7] d. Miha Mlakar (Slo) [16]
Marc Ferrigno (Den) [8] d. Federico Margini [13]