Itf Padova: quattro azzurri superano le qualificazioni

Si sono concluse oggi le qualificazioni nel future da $15.000 che si sta svolgendo a Padova. A causa della continua pioggia gli incontri sono stati interamente disputati sotto i palloni dell'Oasi 2000, a partire dalle 9.00 di questa mattina.
Tra gli altri azzurri, questa mattina si sono distinti i nostri classe '90, raggiungendo tutti e tre la qualificazione al tabellone principale: si tratta di Adelchi Virgili (nella foto), Giacomo Oradini e Viktor Galovic. Nel pomeriggio è arrivata anche l'affermazione di Mauro Bosio nel derby contro l'altro giovane Amerigo Contini.


Dal nostro inviato a Padova, Davide Paganin.

Virgili d. Bende 6-1 6-3
E' stato sicuramente quello che ha avuto meno difficoltà a portare a casa il risultato Virgili, che ha dato un assaggio del suo grande talento contro la WC Saso Bende. Adelchi condotto la partita fin dal primo scambio, spostando l'avversario con il dritto e piazzando il vincente alla prima occasione. E' stato proprio Bende a concedere la prima palla break del match, trasformata da Virgili sull'1-0* 30-40 grazie ad un errore dello sloveno. L'azzurro non ha auto problemi al servizio per tutta la prima frazione, manovrando il punto anche nei turni di risposta grazie ad una ribattuta sempre aggressiva, ad un ottimo lavoro di polso con il dritto incrociato e ad un rovescio piatto che riusciva a sfondare le difese di Bende. Ci è voluto poco più di mezzora per la conclusione del primo set con il punteggio di 6-1.
Qualche vacillamento c'è stato nel secondo parziale in cui Virgili, dopo aver tolto ancora la volta il servizio ad uno scoraggiato avversario, lo ha rimesso in partita con diversi errori grossolani (che gli sono costati il primo break). E' bastato comunque un gran game di tocco ad Adelchi per tornare in vantaggio, poichè a suon di smorzate vincenti e di punti a rete si è portato sul 2*-1. Da quel momento i turni di servizio portavano il nostro a servire per il match sul punteggio di 6-1 5-2, quando Bende riusciva ad ottenere il secondo break della propria partita. Break servito a poco, poichè Virgili chiudeva il match nel game successivo, decretando il proprio successo con il risultato finale di 6-1 6-3.

Oradini d. Plattes 6-3 6-2
Entra a far parte dell'evento principale anche Oradini, testa di serie numero 8 del tabellone cadetto ed attualmente numero 736 del ranking ATP grazie alla recente semifinale raggiunta all'ITF di Cividino. Giacomo, opposto all'unranked Christian Plattes, si imponeva nel primo set, grazie ad un break di vantaggio, per 6 giochi a 3. Decisamente teso l'inizio della seconda frazione, dove tra palle dubbie e distrazioni di altro genere il giovane italiano si è lasciato innervosire, finendo per concedere diverse palle break. Oradini in ogni caso teneva la battuta, grazie soprattutto ad un buon numero di vincenti messi a segno con il dritto, e realizzava il break del terzo game. In seguito ad una caduta Plattes chiamava l'intervento del fisioterapista sul punteggio di 6-3 3*-2 per il nostro; questi, al servizio una volta ripreso il gioco, con diversi errori è tornato a regalare all'avversario una chance di rientrare nel match. Stavolta è stato il servizio la chiave per continuare a condurre il set, grazie anche ai tre ace realizzati (uno dei quali su un break point). Superato questo secondo momento di difficoltà, Giacomo strappava ancora una volta la battuta all'avversario, andando a conquistarsi l'accesso al main draw con il risultato di 6-3 6-2.

Galovic d. D. Dutra Da Silva 6-4 6-4
Raggiunge un'altra importante qualificazione Viktor, che ha dovuto superare il numero uno del seeding Daniel Dutra Da Silva, numero 538 delle classifiche mondiali. Incontro a fasi alterne per il giovane azzurro, che con il suo gioco "in/out" alternava grandi vincenti a gravi errori. Ciò si è potuto riscontrare anche nell'andamento del punteggio: inizialmente Galovic si portava avanti per 3 giochi a 0, per poi subire l'immediata rimonta dell'avversario sul 3 pari. Il nostro faticava e sbagliava moltissimo sugli scambi prolungati, soprattutto quando si vedeva costretto ad indietreggiare di fronte a palle particolarmente cariche. Nei momenti difficili però Viktor poteva sempre contare sul suo ottimo servizio: molte sono state le palle break annullate con l'ace. Ha giocato invece male il proprio turno di battuta Dutra Da Silva quando si è trovato a servire per rimanere in corsa nel primo parziale: due doppi falli consecutivi consegnavano a Galovic il set con lo score di 6-4.
Nel secondo set era il sudamericano a portarsi inizialmente avanti nel punteggio grazie ad un paio di game ben centrati, ma Viktor alla lunga ha fatto prevalere il suo gioco potente senza ulteriori errori, brekkando al quarto ed al sesto game. Sul 6-4 5*-3 Galovic ha anche servito per il match, ma perdendo lucidità ha malamente perso il gioco ed il break di vantaggio. E' stato necessario giocare un altro gran turno di risposta per guadagnarsi la vittoria e firmare l'ascesa al tabellone principale con un doppio 6-4.