Mondo Itf: 27 Febbraio/4 Marzo

Tennisti argentini sugli scudi, grazie ai successi di Juan Martin Aranguren (nella foto) e Renzo Olivo; sorride anche l'italia con Thomas Fabbiano. Gli altri titoli della settimana sono andato a Singh, Reynet, Albot, Juska e Sousa.

USA F6 (HARLINGEN-15000$-CEMENTO)

Nel torneo più ricco della settimana, svoltosi ad Harlingen, in Texas, è arrivata la vittoria azzurra di Thomas Fabbiano; il tennista pugliese, dopo la semifinale di settimana scorsa, si è imposto in finale in 3 set sul numero 1 del seeding Peter Polansky, conquistanto il nono successo Itf in carriera. Semifinale per due giocatori non presenti tra le teste di serie, precisamente il cinese Di Wu e lo slovacco Ivo Klec, battuti in due set rispettivamente da Fabbiano e Polansky. Nessun altro azzurro in gara negli Usa.

ARGENTINA F1 (CARILO-10000$-TERRA)

Nel primo torneo in Argentina del 2012 successo del giocatore di casa Juan Martin Aranguren, che partiva come sesto favorito del seeding; in finale l'esperto argentino ha sconfitto in 2 set il connazionale Juan Pablo Amado (4). Semifinale anche per il numero 3 Patricio Heras, battuto da Aranguren, e per la sorpresa Daniel Dutra Da Silva, fermato da Amado. Male i primi due favoriti Sebastian Decoud e Juan Pablo Villar. Nessun azzurro ai nastri di partenza.

CILE F4 (SANTIAGO-10000$-TERRA)

Finale tutta argentina anche a Santiago, in Cile; ad imporsi è stato il numero 4 del seeding, classe 1992, Renzo Olivo, che in due set combattuti ha sconfitto in finale il numero 3 Leandro Migani. Proprio Migani in semifinale aveva estromesso il favorito numero 1, il giocatore di casa Jorge Aguilar, mentre Olivo aveva avuto la meglio sul numero 5 Gabriel Alejandro Hidalgo. Per quanto riguarda gli azzurri, quarti di finale raggiunti con sofferenza per Federico Gaio, stop al 2° turno invece per Alessandro Colella e il giovanissimo Gianluigi Quinzi.

INDIA F2 (BHOPAL-10000$-CEMENTO)

In India arriva il bis di Sanam Singh, che dopo il successo di settimana scorsa si è imposto anche a Bhopal. Singh ha vinto abbastanza agevolmente, soffrendo solamente al 2° turno contro Sriram Balaji, finalista la scorsa settimana, per poi regolare in semifinale il numero 4 Kento Takeuchi e nell'atto decisivo Shuichi Sekiguchi, entrambi giapponesi. Poca strada per il numero 1 del seeding Patrick Rosenholm, mentre non è riuscito a qualificarsi Matthieu Vierin.

PORTOGALLO F1 (FARO-10000$-CEMENTO)

In Portogallo si è fermato ad un passo dalla vittoria l'azzurro Claudio Grassi, testa di serie numero 2, che si è arreso al favorito Pedro Sousa. Il tennista di casa si è imposto in 2 set, negando così il secondo successo stagionale a Grassi. Stop in semifinale per l'ungherese Denes Lukacs (3) e il tedesco Marc Sieber (4). Per quanto riguarda gli altri azzurri da segnalare la sconfitta all'esordio di Francesco Borgo e del qualificato Riccardo Bonadio.

SPAGNA F4 (CARTAGENA-10000$-TERRA)

Sorpresa finale in Spagna, dove a portare a casa il titolo è stato il francese Florian Reynet; il transalpino, non compreso nelle teste di serie, ha sconfitto in finale in rimonta il numero 4 del seeding Jordi Samper Montana. Proprio l'iberico in semifinale aveva sconfitto il miglior azzurro, ovvero Enrico Burzi (2), che si è arreso in 2 set; poca strada invece per Matteo Trevisan (5), Giulio Torroni e il ripescato Marco Bortolotti.

TURCHIA F8 (ANTALYA-10000$-CEMENTO)

Decima vittoria consecutiva ad Antalya per il moldavo Radu Albot, che dopo il successo di settimana scorsa, concede il bis in Turchia: stavolta in finale ad arrendersi è stato l'ungherese Adam Kellner, numero 2 del seeding. In semifinale sono arrivate le sorprese Edward Corrie e Karim Mohamed Maamoun, che hanno impegnato per 3 set i finalisti. Male la numerosa pattuglia azzurra, con solamente i qualificati Salvatore Caruso e Luca Rovetta capaci di raggiungere il 2° turno.

UCRAINA F2 (CHERKASSY-10000$-CEMENTO)

In Ucraina torneo costellato di sorprese: nessuna testa di serie è approdata ai quarti di finale e solamente una, il bielorusso Betau, è arrivata al 2° turno. Il successo è andato quindi al lettone Andis Juska, che ha regolato con due tie break il giocatore di casa Ivan Sergeyev, partito dalle qualificazioni. Juska in semifinale aveva sconfitto Danilo Petrovic, mentre Sergeyev aveva messo fine alla favola del qualificato senza ranking Vladimir Uzhylovsky. Per quanto riguarda gli azzurri, solamente Alessandro Bega ha raggiunto il 2° turno, mentre Sinicropi (3) ed Eremin, battuto proprio da Juska, si sono fermati all'esordio.