Mondo Itf: 23-29 Gennaio

Paesi dell'est europeo on fire in questa settimana di tornei Itf: sono arrivati infatti i successi di Andrey Kuznetsov (nella foto), Roman Borvanov, Siarhei Betau e Dimitar Kutrovsky. Vincono anche Baker, Rochette, Weintraub, Mertens e Huta Galung.

GRAN BRETAGNA F3 (WIRRAL-15000$-CEMENTO)

Iniziamo il nostro viaggio di questa settimana dalla Gran Bretagna, dove l'atto decisivo è stato giocato dai due favoriti del torneo, il polacco Jerzy Janowicz (1, 221 del mondo) e il belga Yannick Mertens (2, 252 del mondo); a prevalere, dopo 3 combattuti set, è stato Mertens, che ha così conquistato il decimo successo futures in carriera. In semifinale sono approdati due giocatori non compresi tra le teste di serie, ovvero il ceco Jan Minar, battuto in due parziali da Janowicz, e il britannico David Rice, sconfitto con un doppio 6-2 da Mertens. Dei quattro italiani in tabellone, solamente Emanuele Molina ha passato il primo turno, battendo a sorpresa il numero 4 del seeding Timo Nieminen per poi arrendersi al giocatore di casa Lewis Barton; out all'esordio invece Antonio Comporto, Alessandro Bega e il qualificato Luca Rovetta.

ISRAELE F3 (EILAT-10000$-CEMENTO)

Nel terzo ed ultimo torneo ad Eilat, in Israele, finalmente riesce a conquistare il titolo un giocatore di casa: a riuscire nell'intento è stato il numero 1 del seeding Amir Weintraub, classe 1987 e numero 220 del mondo, al settimo titolo in carriera. Weintraub, in questo momento miglior tennista israeliano, ha sconfitto in una finale senza storia l'azzurro Claudio Grassi, che ha chiuso ottimamente una proficua trasferta, condita dalla vittoria nella prima settimana; Grassi, che in semifinale aveva fatto suo il derby con il bresciano Alberto Brizzi, nella'atto decisivo non è riuscito a sovvertire il pronostico, racimolando solo due games. Per quanto riguarda gli altri azzurri, bene Luca Vanni, che è uscito nei quarti impegnanto però a fondo Weintraub, ed Enrico Iannuzzi, che ha superato un turno perdendo poi da Gleb Sakharov; fuori all'esordio invece il qualificato Matteo Civarolo.

RUSSIA F3 (SERGIEV POSAD-10000$-CEMENTO)

In Russia a sorpresa è arrivato il successo del bielorusso Siarhei Betau, numero 6 del seeding e 547 del mondo; Betau, classe 1987, ha sconfitto in finale l'ucraino Stanislav Poplavskyy (8), vincitore proprio in Russia due settimane fa. Il successo dell'ucraino è stato impreziosito dalla vittoria nei quarti di finale sulla seconda testa di serie, l'italiano Thomas Fabbiano, sconfitto per 7-5 al terzo set. Più agevole il cammino di Poplavskyy, grazie anche alla prematura uscita del favorito Ervand Gasparyan per mano del lettone Deniss Pavlovs al secondo turno. A parte Fabbiano, nessun altro azzurro era in tabellone.

EGITTO F1 (CAIRO-15000$-TERRA)

Il primo torneo Itf del 2012 nel continente africano si è giocato in Egitto; a conquistare il successo è stato il russo Andrey Kuznetsov, classe 1991, numero 2 del seeding e 223 del mondo. Kuznetsov, che non ha perso nemmeno un set in tutta la settimana, ha sconfitto nell'atto decisivo il francese Laurent Recouderc, giocatore sceso in classifica ma capace di un best ranking di 124 al mondo solamente 3 anni fa. Male la prima testa di serie Pavol Cervenak, battuto all'esordio da Kirche, mentre si sono contraddistinti tra i giocatori di casa Mohamed Safwat e Omar Hedayet, arrivati rispettivamente in semifinale e nei quarti. Capitolo azzurri: bene Giulio Torroni e Daniele Giorgini che sono arrivati ai quarti, un successo a testa anche per Matteo Trevisan ed Enrico Burzi.

GERMANIA F3 (KAARST-15000$-SINTETICO)

Torneo di altissimo livello sul sintetico di Kaarst in Germania, dove sono giunti in semifinale i primi quattro favoriti del seeding, tutti giocatori nei primi 300 del ranking. A portare a casa la vittoria è stato l'olandese Jesse Huta Galung, reduce dalla qualificazione agli Australian Open; il tennista nativo di Haarlem, numero 233 del mondo, ha lasciato le briciole a tutti gli avversari incontrati, e ha approfittato in finale del ritiro, sul punteggio di 6-1 3-2, del numero 1 del seeding Jan Mertl; stop in semifinale per Philipp Oswald (3) contro Huta Galung, e per il nostro Marco Crugnola (4), battuto in due parziali da Mertl. L'altro azzurri, Andrea Falgheri, in tabellone con il ranking protetto, è uscito subito di scena contro la wild card locale Patrick Elias.

MESSICO F1 (MONTERREY-15000$-CEMENTO)

Tutto secondo pronostico nel primo torneo in Messico della stagione: successo del favorito numero 1, il moldavo Roman Borvanov, numero 244 del mondo, che ha sconfitto in finale il secondo favorito Daniel Garza, giocatore di casa. La finale, giocata lunedì, è stata senza storia, con Borvanov bravo ad imporsi per 6-2 6-3. Ancora un'ottima settimana per lo statunitense Austin Krajicek, fermato solamente in semifinale da Garza, mentre nell'altra semifinale Borvanov ha sconfitto Adam El Mihdawy. Nessun azzurro presente.

FRANCIA F2 (BRESSUIRE-10000$+H-CEMENTO)

Sul cemento francese di Breissure è andata in scena una finale tutta transalpina: il numero 6 del seeding Laurent Rochette ha sconfitto contro pronostico il secondo favorito del tabellone Mathieu Rodrigues in 3 set. Rochette, all'ottavo sigillo in carriera, aveva in precedenza eliminato, nei quarti di finale, anche il favorito David Guez, numero 188 del mondo, prima di sconfiggere in semifinale la sorpresa del torneo Kevin Botti. Ottimo cammino anche per Rodrigues, che dopo aver sofferto nel 2° turno contro il tedesco Sami Reinwein, ha sconfitto in semifinale il numero 3 Maxime Authom. Nessun italiano presente.

TURCHIA F3 (ANTALYA-10000$ -CEMENTO)

Epilogo a sorpresa nel terzo torneo della stagione in Turchia: a portare a casa il successo è stato il bulgaro Dimitar Kutrovsky, numero 520 del mondo e non compreso tra le teste di serie. Nell'atto finale Kutrovsky ha sconfitto in 2 rapidi set il numero 4 del seeding, il canadese Steven Diez, conquistando il primo titolo in carriera. Eliminato nei quarti di finale il favorito Hans Podlipnik Castillo, dal venezuelano Ricardo Rodriguez; non è andata meglio neanche al numero 2 Damir Dzumhur, sconfitto all'esordio dall'ucraino Ivan Sergeyev. L'unico italiano in tabellone è stato Francesco Picco, ripescato come lucky loser ma subito sconfitto da Artem Smirnov.

USA F3 (WESTON-10000$-TERRA)

Al terzo tentativo in questo 2012 riesce a cogliere il successo il redivivo Brian Baker, che a Weston ha messo tutti in fila non perdendo nemmeno un set. Il tennista statunitense, classe 1985, dopo esser stato fermo alcuni anni per dei seri infortuni, sta lentamente risalendo la china, e con questa vittoria rientrerà nei top-400. Baker ha sconfitto in finale la giovane promessa australiana Jason Kubler; torneo pessimo per le teste di serie, con il solo Pedro Sousa (4) che ha raggiunto i quarti di finale, prima di imbattersi in Baker. Male i primi 2 giocatori Benjamin Balleret e Boy Westerhof, eliminati rispettivamente al 2° turno e all'esordio. Nessun italiano nel main draw.