ITF Brescia $25.000: Remondina tiene alto l'umore dei bresciani
Si sono completati in giornata gli ottavi di finale degli Internazionali Femminili di Tennis di Brescia.
Otto match per otto vincitrici che raggiungono i quarti di finale in questa giornata povera di sole nel fossato della fortezza medievale che ospita il torneo ITF di Brescia. Erano quattro le italiane impegnate e due potranno giocarsi domani il preziosissimo accesso alle semifinali. Nessuno degli otto match è terminato al terzo set, ma ciò non significa che le giocatrici non si siano date lotta dando vita a vari match interessanti. Sono stati soprattutto quelli tra la testa di serie numero 1 Rus e Lizarazo e tra Remondina e Shapatava i due match che hanno entusiasmato il pubblico e che sono stati ben lottati a prescindere dal punteggio finale.
La tarda mattinata comincia proprio con l'olandese Arantxa Rus in campo contro la colombiana Lizarazo. Entrambe, nella giornata di ieri avevano dovuto ricorrere al tiebreak del terzo set per avere la meglio sulle proprie avversarie, ma oggi la stanchezza non si è fatta certo sentire. Rus e Lizarazo tentano di comandare gli scambi con colpi potenti e profondi, soprattutto col dritto, ma tra la più solida e veloce colombiana e l'esplosiva olandese, è proprio la prima testa di serie ad imporre il suo gioco e la sua miglior classifica. Il primo parziale è deciso in apertura da un break sull'1-1 della Rus, visto che poi sono ben sette i turni di servizio tenuti dalle giocatrici, che portano al definitivo 6-4. C'è pochissima differenza in campo ed è solo qualche punto decisivo girato a favore della Rus a decidere il parziale. La stessa identica cosa succede nel secondo set: subito break olandese per salire 2-0 e poi numerosi turni di servizio tenuti; la Lizarazo ha finalmente l'occasione di rientrare nel match con una palla break, ma una volta sprecata in risposta, la colombiana esce mentalmente dal match e lascia facile strada alla Rus. 6-4 6-2 il punteggio finale.
In attesa del match più atteso di giornata dal pubblico del Forza e Costanza, sono Pieri e Birnerova a scendere in campo, attirando l'attenzione di tanti appassionati incuriositi dalla giovanissima Pieri. Tatiana subisce troppo il gioco peraltro particolarmente ispirato della veterana Birnerova, già top60 in passato, ed il punteggio è fin troppo severo per un match che comunque ha mostrato ottime soluzioni e scambi anche per quanto riguarda l'azzurrina. Alla fine è un 6-1 6-1 a chiudere i conti, determinato soprattutto da un fattore: la Pieri ha perso troppo spesso campo quando ha colpito di rovescio, lasciando quindi spazio ad una Birnerova ben vogliosa di mettere in piedi nel campo. Alla fine, sono ben 26 i vincenti della ceca, contro solo 17 errori non forzati e 9 forzati. Per l'azzurra, 10 vincenti, 17 errori non forzati e 12 forzati.
Infine, il terzo match seguito è stato, come detto, quello tra Remondina e Shapatava. Anna-Giulia, sempre sostenutissima dal pubblico, veniva dalla buona vittoria contro Martina Caregaro, mentre la sorridente georgiana aveva appena estromesso la sesta testa di serie e campionessa uscente Golubic con un match ottimamente giocato. L'azzurra e la georgiana partono subito molto forte, sfidandosi con potenti colpi, da una parte di rovescio per la Remondina e dall'altra di dritto per la Shapatava. Il punteggio evolve equilibrato e scandito da un bel numero di vincenti e non troppi errori. Gli errori cominciano però ad aumentare da entrambi i lati del campo, ma è l'azzurra quella a restare efficace: un secondo break la porta avanti per 5-2 ed a chiudere senza problemi per 6-3. Arrivano anche dei problemi fisici alla gamba sinistra per Sofia Shapatava, problemi che la rallentano e non le permettono più di spingere in maniera efficace come nel primo parziale. La Remondina al contrario resta concentrata e solida e mostra numerose soluzioni pregevoli soprattutto col solito meraviglioso rovescio. Alla fine, il punteggio è 6-3 6-2 per l'azzurra, che segna 21 vincenti contro 25 errori (mentre la Shapatava segna 18 vincenti ma ben 36 errori). La Remondina affronta ora la temibilissima Siniakova.
La seconda azzurra a chiudere vincente la sua giornata è Claudia Giovine, che vince il derby contro Federica Di Sarra per 6-1 6-4 ed affronta ora la seconda testa di serie Sasnovich.
Gli altri risultati di giornata: Crawford (Usa) d. Von Deichmann (Lie) 6-3 6-3, Voracova (Cze) d. Kennel (Svi) 6-2 6-3, Siniakova (Cze) d. Ce (Bra) 6-0 6-1, Sasnovich (Blr) d. Kovalets (Ukr) 6-3 6-2.