Itf Chiasso 25.000: Barbieri perde con match-point, out anche Floris

Le uniche due italiane presenti nel torneo Itf femminile da 25.000$ in corso a Chiasso in Svizzera sono state entrambe sconfitte al primo turno. Due sconfitte al terzo set per Anna Floris e Gioia Barbieri; quest'ultima però, proveniente dalle qualificazioni, non ha sfruttato la palla del match sul 5-2 nel parziale decisivo.



Dall'inviato a Chiasso (Svizzera), Matteo Veneri.


Dopo giorni di pioggia e match disputati indoor finalmente il sole nel bel circolo svizzero di Seseglio, a due passi da Chiasso. Torneo da 25.000$ giunto alla sua seconda edizione, ma con poca fortuna per la pattuglia azzurra. Delle molte italiane nel tabellone di qualificazione è arrivata nel main draw soltanto Gioia Barbieri, che ha raggiunto Anna Floris, già nel tabellone principale.

Campi pesanti ma giornata abbastanza calda a fare da cornice ai match odierni, con la sarda Anna Floris (n°188 Wta) che scende in campo alle 9.30 del mattino opposta alla giovane qualificata russa Irina Khromacheva (classe 1995 e n°253 della classifica mondiale).

Un primo set poco emozionante, vinto per 6-2 dalla tennista azzurra con due break di vantaggio. Nel secondo parziale si prosegue seguendo i turni di battuta senza intoppi. Sul 4-5 però la Floris recupera da 0-30 e alla quarta palla game si issa sul 5-5; sul 5-6 però la russa si procura due set-point, sul primo Anna realizza una splendida palla corta, mentre sul secondo manda fuori un dritto, 7-5 Khromacheva.

Le due, entrambe mancine, si distinguono solo dal fatto che la è la russa che vince la gara di urla dopo ogni colpo. Khromacheva che si mette in risalto anche per la ventina di palle corte vincenti effettuate. Dall'1-1 nel terzo set la Floris perde colpi, e comincia a capitolare sotto i colpi (e soprattutto le palle corte) della giovanissima avversaria. Il coach dice alla tennista sarda di lottare, che una vittoria oggi potrebbe far svoltare addirittura la stagione, ma Anna è nervosa e finisce l'incontro con un dritto che esce di un metro lungo. Khromacheva batte Floris 2-6 7-5 6-1 in un paio d'ore di gioco.

Subito dopo sono scese in campo Gioia Barbieri (1991, n°338 Wta) e la lucky loser russa Daria Gavrilova (classe 1994 e n°336). Il primo set finisce 6-3 per la Gavrilova, con ben sette break su nove giochi. Nella seconda frazione di gioco però le forze in campo cambiano totalmente, e Gioia impone il suo gioco andando ad aggiudicarsi il set per 6-1.

Tra secondo e terzo set la russa va prima in bagno e poi chiama il fisioterapista per un problema banale al piede, e per questo la Barbieri si innervosisce anche col supervisor Itf. Tutto ciò però non la distrae, e continua la marcia verso la possibile vittoria. L'azzurra si trova avanti 5-2 al terzo set e ha a disposizione un match-point; la palla non passa la rete, e comincia il dramma. Sul 5-4 Gioia si trova a due punti dal match, ma niente da fare, la Gavrilova torna in parità, e ad ogni colpo emette urla che infastidiscono tutte le persone nell'arco di un paio di chilometri. Sul 5-6 la Gavrilova ha a disposizione tre match-point: sul primo ottima volee della Barbieri, sul secondo una risposta fuori, e sul terzo riesce a portare a casa la vittoria dopo uno scambio infinito. Gavrilova batte Barbieri 6-3 1-6 7-5. A fine match Gioia si accascia sul prato accanto alle tribune, a parlare col suo coach. Peccato davvero.