Itf Biella: Knapp ok, oggi contro la Kanepi
Ieri Kanepi si è sbarazzata di Anna Floris con il punteggio di 6-3, 6-2 mentre l’altoatesina non ha lasciato scampo a Kristina Kucova, superata per 6-1, 6-1.
Per la quinta volta gioca in città e se questo non è affetto poco ci manca. La spagnola Laura Pous-Tio (75 Wta e tds numero 2), classe ’85, fece la sua comparsa agli Internazionali nel 2005, quando perse nei quarti dalla futura vincitrice Yulia Beygelzimer. Anche l’anno scorso vinse due turni: all’esordio con Fernandez-Brugues e poi con la connazionale Suarez Navarro, prima di cedere nettamente alla ceca, poi finalista, Zuzana Ondraskova. Meno brillanti le partecipazioni del 2006 e ’07, quando perse all’esordio rispettivamente con Korzeniak (6-0 al terzo) e Ondraskova (sua bestia nera in città). Con i quarti raggiunti ieri grazie al perentorio 6-4, 6-0 su Julia Cohen, l’iberica ha già raggiunto il suo miglior risultato in città.
«Se la testa è a posto tutto il resto va bene – dice la tennista di Barcellona -. Contro Cohen non è stato facile come sembra dire il punteggio: sotto 4-2 ho pensato di non farcela. Ho cambiato tattica, commesso meno errori: la facevo spostare, giocando una palla sul diritto e una sul rovescio. Se la lasci giocare da ferma è molto pericolosa, in più lo spin mi sono accorta che le dava fastidio. Ha iniziato a perdere campo e così è arrivato il parziale di 10 giochi a zero».
Grande tifosa dei blaugrana «quando sono a casa a volte vado con degli amici a vedere Messi e compagni, ma il mio idolo e Xavi» Laura ha iniziato giocando a pallavolo, salvo scegliere il tennis «perché mi piaceva di più». Nei quarti affronterà Alexandra Cadantu, a segno con la kazaka Sessil Karatantcheva (3-6, 7-6, 6-1). «Un’avversaria tosta, gran combattente: mi aspetto di restare in campo per un paio d’ore – conclude -. Il mio obiettivo per il finale di stagione è entrare nelle top 50: giocherò ancora 4 o 5 tornei e spero di racimolare quei punti sufficienti a raggiungere il mio scopo».
Solida, determinata, cattiva al punto giusto e soprattutto in migliori condizioni ad ogni partita. Così dopo aver faticato per 3 set per avere la meglio di Savchuk, ieri Patricia Mayr-Achleitner (86 Wta e terza tds del trofeo Soland) ha liquidato con un perentorio 6-2, 6-0 Ekaterina Ivanova. «E’ difficile arrivare dagli Us Open, smaltire il jet lag e ritrovare i giusti automatismi – racconta l’austriaca -. All’esordio ho fatto molta fatica, commesso troppi doppi falli, mentre ieri la spalla è andata decisamente meglio. Generalmente ho una seconda efficace, che mi permette di entrare in campo ed essere aggressiva».
Mayr è al suo terzo gettone in città. La venticinquenne di Innsbruck raggiunse i quarti nel 2009 (sconfitta dalla canadese Fichman per 6-4, 6-2), mentre nella prima edizione del trofeo Soland (tds numero 7, vincitrice in carriera di 14 tornei Itf) uscì prematuramente per opera di Tatjana Malek (6-4, 4-6, 6-1). «Tornare a Biella mi piace perché non sono troppo lontana da casa – conclude Mayr-Achleitner -. Preferisco la terra (quest’anno ha vinto un solo match sul cemento) e spero di andare ancora avanti».
Niente da fare invece per la quarta testa di serie: Alize Cornet, non in perfette condizioni fisiche, si è dovuta arrendere alla qualificata georgiana Margalita Chakhnashvili con il punteggio di 6-0, 7-5. Nei quarti Margalita affronterà la canadese Sharon Fichman, già finalista nel 2009 (quando perse da Petra Martic). La tennista di Toronto è uscita vincitrice da una sfida molto combattuta contro Tatjana Malek: 4-6, 6-2, 6-2 lo score.
L’ultima a qualificarsi per gli ottavi di finale è stata Mariana Duque-Marino. La colombiana (best ranking da numero 94 raggiunto nel febbraio 2010) è riuscita a superare agevolmente Leticia Costas-Moreira (mancina, classe ’90): 6-3, 6-2 lo score.
Nel primo set Costas-Moreira subisce il break nel terzo gioco, è brava a recuperare una volta fino al 3-3, ma poi commette troppi per contrastare l’avversaria che ci mette un paio di game a capire come sulla diagonale di rovescio l’iberica sia tremendamente vulnerabile.
La seconda frazione è ancor di più a senso unico: Leticia perde per 3 volte il servizio e il 2-4, quando recupera almeno uno dei break, è solo un fuoco di paglia. La sfida finisce 6-2 con Duque-Marino pronta a sfidare la tds numero 3 Mayr.
Risultati 2° turno tabellone principale
Mariana Duque-Marino (Col) Leticia Costas-Moreira (Esp) Match in serata
Alexandra Cadantu (Rou) b. Sessil Karatantcheva (Kaz) 3-7, 7-6 (2) 6-1
Kaia Kanepi (Est, 1) b.Anna Floris 6-3, 6-2
Karin Knapp b. Kristina Kucova (6-1, 6-1)
Sharon Fichman (Can) b. Tatjana Malek (Ger) 4-6, 6-2, 6-2
Laura Pous-Tio (Esp, 2) b. Julia Cohen (Usa) 6-4, 6-0
Patricia Mayr-Achleitner (Aut, 3) b. Ekaterina Ivanova (Rus) 6-2, 6-0
Margalita Chakhnashvili (Geo) b Alize Cornet (Fra, 4) 6-0, 7-5
Mariana Duque-Marino (Col) b. Leticia Costas-Moreira (Esp) 6-3, 6-2
Ufficio Stampa Internazionali femminili Regione Piemonte, 2° Trofeo Soland
Circolo Tennis Biella - 4/11 settembre - ITF 100.000 $ di montepremi
Dr. Marco Perazzi