Itf Ciampino 10.000$, quattro azzurre qualificate
Dal nostro inviato, Federico Rossini.
E' un affare Italia-Slovacchia, con un'intrusione francese, il discorso relativo alla qualificazione nel main draw del torneo ITF in corso nel comune che ospita il secondo aeroporto di Roma. Quattro, infatti, sono le giocatrici italiane che hanno staccato il pass per il tabellone principale, mentre tre sono le slovacche. Unica eccezione nel duopolio, la francese Morgane Pons.
Dei due campi utilizzati al TC Vigna Fiorita, il secondo è quello sul quale si verificano puntualmente delle stragi. La prima è della succitata Morgane Pons, che sconfigge per 6-1 6-2 l'assai discontinua Elena Bavassano. La seconda arriva da Petra Kuhlova, che batte 6-3 6-1 una Cristina Matera che, nel finale, molla completamente, non aiutata da problemi all'arto superiore destro (spalla e polso). La terza è opera di Elisa Salis, di aspetto bello come il suo rovescio, che elimina l'australiana Bianca Tepper con doppio 6-1. La quarta ed ultima porta la firma di Michaela Meszarosova, slovacca di chiare origini ungheresi, che batte una Giorgia Marchetti molto imprecisa al servizio e poco efficace in un gioco che comunque sembra piacerle, quello vicino alla rete. Col lavoro, può diventare una giocatrice di volo e d'attacco di buon livello.
Sul campo principale, invece, la partenza è con il match tra Gioia Barbieri e Alice Savoretti, vinto dalla prima per 6-2 7-5. Conquistato il primo set facendosi aggressiva sul servizio avversario, la Barbieri subisce un break e va sotto 3-0, ma prima rientra e poi strappa il servizio alla Savoretti all'ultimo game con l'aiuto di un paio di dritti eseguiti entrando nel campo. Nel match successivo, netto successo di Stefania Fadabini per 6-2 6-2 su una poco convincente (anche per sé stessa) Martina Alabiso. Nel terzo match, il più lottato del giorno, Costanza Mecchi abbatte la manovella della rete, ma non Alessia Bertoia, che si impone per 6-2 3-6 6-2, anche se molti giochi si sono conclusi ai vantaggi e il punteggio dei due set vinti dalla Bertoia non rende giustizia al fatto che la Mecchi, sfruttando una discreta giornata, abbia molto usato il potente rovescio in suo possesso. Nell'ultima partita, dominio di Simonka Parajova sulla maltese Kimberley Cassar. Partita con un turno di battuta inondato da doppi falli, la Cassar non trova ritmo contro la giocatrice slovacca, seguita in tribuna dalle sue connazionali impegnate prima di lei. Il primo set finisce 6-0, mentre nel secondo si assiste a un rientro in partita della Cassar, che però non può nulla sulla foga della Parajova negli ultimi due giochi: il match termina così 6-0 6-4.
Al termine degli incontri, è stato sorteggiato il tabellone principale: numero uno del seeding è Alice Moroni, che gioca contro la veterana del torneo Raffaella Bindi, mentre la numero due, la bosniaca Sandra Martinovic, trova la Meszarosova. Nove i derby italiani, 24 le presenze italiche totali, un record per il torneo. Il sorteggio propone una sfida molto interessante tra Paola Cigui e Carolina Pillot, che usufruisce di una wild card. La detentrice del titolo, Alexia Virgili, trova Erika Zanchetta. Uno scherzo del destino ha fatto sì che la Kulhova incontrasse la Parajova: la prima stava sostenendo la seconda a fine giornata. Due le partite già viste: Di Giuseppe-Caregaro nella parte bassa (Roma Tevere Remo 2008, vinse la Caregaro 6-3 6-1) e Sabino-Quercia nella parte alta (quattro incontri, 3-1 per la Sabino).