Trofeo Bonfiglio: Gaio raggiunge la finale

Uno straripante Federico Gaio raggiunge la finale degli Internazionali d'Italia juniores. Il tennista di Faenza batte in due tie-break l'argentino Collarini e domani si giochera' il titolo con Facundo Arguello.

Dal nostro inviato a Milano, Matteo Veneri.

Un lob vincente giocato in tuffo da tre metri dietro la riga di fondo campo, praticamente sdraiato per terra. Con questo colpo Federico Gaio conquista i pochi appassionati di tennis che ancora non aveva conquistato in questi giorni al Tennis Club Milano Bonacossa. Tutto il Centrale quest'oggi era per lui, più volte è partito dagli spalti il coro "Gaio, Gaio...".

Il sabato odierno al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa ha definito i finalisti della 50°edizione del Trofeo Bonfiglio maschile e femminile, che si contenderanno il titolo nella giornata di domani. Il match del giorno, di cui ci occuperemo, è quello tra l'italiano Federico Gaio e l'argentino Andrea Collarini; una partita molto combattuta, non giocata al meglio dal giocatore sudamericano che è parso in netto calo rispetto alle precedenti partite disputate nel prestigioso circolo di Via Arimondi a Milano.

Nel primo set il primo break si ha nel terzo game, quando Gaio si porta in vantaggio andando avanti 3-1, prima di farsi recuperare sul 4-4, e giungere dunque al tie-break. Nel tie-break è netto il dominio del giocatore di Faenza che va avanti 6-1 prima di chiudere per 7-4 aggiudicandosi quindi il primo set nel tripudio generale dei molti presenti. Un Gaio che è riuscito a imporre sicuramente più il gioco, e lo dimostrano i numeri che ho tenuto durante la partita, nel primo set 17 vincenti a 9 il bilancio dei colpi vincenti; per quanto riguarda gli errori non forzati, 16 per l'azzurro e 15 per l'argentino. Gaio che ottiene di più anche del servizio, 6 ace a 1 in suo favore, a fronte di due doppi falli, contro l'uno solo di Collarini.

Anche nel secondo set l'allievo di Simone Ercoli va avanti di un break nel terzo game, ma viene recuperato poco dopo sul 3-3. Sul 4-4 arriva il break che potrebbe decidere la partita, con Gaio che strappa il servizio all'avversario in un game caratterizzato da un punto straordinario, sicuramente il punto più bello del torneo. Nel gioco successivo però l'azzurro non ha la freddezza necessaria per portare a casa il match e cede il servizio a 0 con un doppio fallo finale. Si arriva quindi anche nel secondo set al tie-break, dove va subito in vantaggio Gaio, che conquista un mini-break in apertura e lo raddoppia poco dopo andando sul 6-2. Alla fine, così come nel primo set, lo chiude per 7 punti a 4. Nel secondo set più equilibrio anche nei numeri, che alla fine dicono 28 vincenti per Gaio, contro i 18 di Collarini, gli errori non forzati quasi si equivalgono, 32 per l'azzurro e 33 per l'argentino. Sono otto gli ace finali per Gaio, mentre Collarini ne mette a segno solamente quattro, i doppi falli invece quattro per l'italiano e tre del sudamericano.

A fine match abbiamo intervistato in esclusiva Simone Ercoli, coach di Federico Gaio: "Federico sta giocando molto bene, sta facendo partite con giocatori di valore. Sta prendendo morale e fiducia nei suoi mezzi e ovviamente sono molto contento di vederlo così. Cosa gli manca per competere a livello futures? Solamente una cosa, il tempo, e quindi l'esperienza per fare bene nei 10.000$."

Gaio dunque domani in finale affronterà l'argentino Arguello, con l'obiettivo di emulare ciò che fece Matteo Trevisan nel 2007, trionfare sotto l'ombra della Madonnina.

Risultati, Trofeo Bonfiglio,
Singolare maschile, semifinali,
Arguello (Arg) b. Clezar (Bra) 62 62; Gaio (Ita) b. Collarini (Arg) 76 76.,

Singolare femminile, semifinali,
Krunic (Srb) b. Kirillova (Rus) 64 61; Stephens (Usa) b. McHale (Usa) 63 62.,

Doppio maschile, finale,
Becker/Schulz b. Vierin/Sofaer 64 46 10-8,

Doppio femminile, finale,
Linette/Orlik b. Curovic/Skamlova 60 26 10-7