Trofeo Bonfiglio: impresa di Miccini nella seconda giornata
Comunicato stampa.
Milano, 19 maggio - Non giocava un match ufficiale dagli Us Open juniores, otto mesi fa, e curiosamente Giacomo Miccini ha scelto di tornare sui campi, dopo l’operazione alle anche subita a dicembre, proprio al Trofeo Bonfiglio dove era salito agli onori della cronaca lo scorso anno per essere stato espulso dal campo nel suo match di secondo turno per proteste nei confronti dell’arbitro. E che rientro! La 16enne speranza azzurra oggi ha eliminato, in un match molto combattuto, la testa di serie n.2 del tabellone, il giapponese Sekiguchi. Davanti a un numeroso pubblico, Miccini ha vinto al tie-break il primo set, poi nel secondo parziale - complice un’unghia dell’alluce spezzata - è stato sconfitto nettamente (2-6). Ma nel set decisivo, il marchigiano è tornato a condurre lo scambio con i suoi potenti colpi. Certo, quello visto oggi sui campi del Tc Milano A. Bonacossa, non è il Miccini esplosivo che abbiamo imparato a conoscere; ha perso un po’ di rapidità e il servizio non è più quello terrificante che gli conosciamo ma il carattere non si è perso in questi lunghi mesi di stop e quello è bastato per l’impresa odierna.
Domani se la vedrà con il suo migliore amico (hanno passato due anni insieme nell’Academy di Bollettieri in Florida e dividono la stanza in albergo qui a Milano), Matteo Civarolo. Bravo il 17enne di Asti ad eliminare in tre set il qualificato lombardo Fabrizio Ornago.
Passa al secondo turno il più titolato degli italiani in tabellone. Stiamo parlando del faentino Federico Gaio, n.43 della classifica Itf, che s’è sbarazzato in due set del belga Daxhelet. L’allievo di Simone Ercoli, coach che lo segue da tre anni al centro federale di Tirrenia, ha messo in mostra un tennis aggressivo, votato alla ricerca del vincente… “Anche troppo” come ha detto con un sorriso il suo primo maestro, Enrico Casadei del Club Atletico Faenza, giunto nel capoluogo lombardo per vedere in azione il suo allievo. Gaio se la vedrà nel secondo turno contro il clone di Gael Monfils, il francese Gianni Mina, nel match che vale un posto negli ottavi di finale.
Ma lo storico club di via Arimondi ha esultato soprattutto per la vittoria di Emanuele Molina, ultimo portacolori del circolo ospitante in gara. Il 17enne milanese, n.67 juniores al mondo, ha battuto in tre set il croato Kekez. “Era un match sicuramente alla sua portata – ci ha detto il suo coach Laura Golarsa – ma qui al Bonfiglio sono tutte battaglie. All’inizio era un po’ teso ma poi è stato bravo a portare a casa la partita perché la pressione di giocare davanti a parenti e amici è davvero tanta”.
Non giocava in casa ma era sicuramente molto attesa la 15enne toscana Martina Trevisan, attuale n.81 del ranking. Primo turno agevole per la sorella di Matteo (ultimo vincitore azzurro del Trofeo Bonfiglio nel 2007) che ha regolato l’americana di chiare origini orientali Min in due rapidi set (64 62). Vittoria di carattere anche per la lombarda Francesca Mazzali che ha superato in due set (76 62) la russa Muchametova.
Delusione invece per la sconfitta al 2° turno di Nastassia Burnett (semifinalista qui lo scorso anno). Era partita bene la 17enne romana, seguita a bordo campo da mamma Cristina, ma sulla distanza è uscita l’artiglieria pesante dell’americana Sloane Stephens, che qualcuno ha già soprannominato “la nuova Serena Williams”. Intendiamoci, perdere con la vincitrice dei Campionati Internazionali Americani di Carlson (attuale n.522 del ranking Wta) non può essere considerato un disonore ma certo ci sarebbe piaciuta vederla in campo contro la 15enne stellina inglese Laura Robson che oggi ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per aver ragione dell’altoatesina Julia Mayr.
Dopo i tre set di ieri contro la danese Ejdesgaard, la n.1 del mondo juniores, è stata in campo 2 ore e 32’ prima di poter levare le braccia al cielo. Merito della nostra Mayr che ha giocato ogni punto con un’intensità pazzesca per i suoi 17 anni. La Robson, distrutta a fine match, ha confessato che dedicherà il suo giorno di riposo allo shopping: “Mi piace Milano e domani voglio comprare un sacco di vestiti”
Bilancio di giornata
Erano ben 18 gli azzurri impegnati (11 maschi e 7 ragazze) nella seconda giornata di gare della 50ª edizione del Trofeo Bonfiglio in programma questa settimana sui campi del Tc Milano A. Bonacossa (inizio match alle 9, ingresso gratuito). Hanno vinto in sei (4 maschi e 2 ragazze).
Ricordiamo che una sintesi degli incontri sarà trasmessa ogni giorno su SuperTennis, (canale 224 di Sky), alle ore 22.30. Uno speciale di un'ora racconterà la giornata di gare e farà conoscere ai telespettatori i protagonisti dell'evento.
Da venerdì, una grande esclusiva del canale televisivo della Fit che seguirà “in diretta” tutti gli incontri sul campo centrale dai quarti di finale fino alle finali di domenica.
Risultati maschili
Miccini b. Sekiguchi (Jpn) 76 16 62; Civarolo b. Ornago 64 46 63; Gaio b. Daxhelet (Bel) 64 64; Molina b. Kekez (Cro) 26 64 62; Filin (Blr) b. Picco 64 63; Sitaram (Ind) b. Dall’Asta 63 63; Lavie b. Patracchini 26 62 76; Sakinis (Ltu) b. Micolani 60 62, Maamoun (Egy) b. Bortolotti 62 63; McLachlan (Usa) b. Vierin 62 63.
Risultati femminili
Trevisan b. Min (Usa) 64 62; Mazzali b. Muchametova (Rus) 76 62; Robson (Gbr) b. Mayr 6-3 7-6; Stephens (Usa) b. Burnett 36 64 63; Curovic (Srb) b. Savoretti 62 67 62; Watson (Gbr) b. Orsi 60 63; Kerkhove (Ned) b. Piran 62 61.