PUNTO ITF (15/05)

Alla fine delle prime due giornate nove azzurri hanno conquistato il secondo turno a Pozzuoli. Di Vuolo avanza in Spagna. Fago out a Pitesti.



Leonardo Azzaro ITALIA F14
Città: Pozzuoli
Montepremi: 10.000$
Superficie: Terra rossa

Nella giornata di martedì, hanno vinto il loro match di primo ed accedono così negli ottavi Leonardo Azzaro, che con un periodico 6-3 ha avuto ragione di Riccardo Ghedin, Alessandro Piccari, che ha regolato 6-4 6-2 Carlos Poch Gradin, Francesco Piccari, che era avanti 6-3 3-0 al momento del ritiro di Manolo Jorquera, Marco Valletta, che in due long set ha prevalso su Edoardo Cimmino, Enrico Burzi, che ha sofferto solo nel primo set per superare il brasiliano Rodrigo Antonio Grilli, ed Alessandro Da Col, che, dopo aver perso il primo set, ha regolato con un doppio 6-3 il giovane Enrico Fioravante.

Questo il tabellone aggiornato agli ottavi di finale

Azzaro – A. Piccari
Iannuzzi – Fabbri
F. Piccari – Valletta
Burzi – Accardo
Pastorino – Spina
N. Ghedin – Niland
Da Col – Rubino
Kurz – Chadaj

La parte alta è dominata dal fiorentino Leonardo Azzaro, ma il secondo quarto “possiede” tre tennisti di sicuro interesse: Francesco Piccari è un habitué dei futures italici, Enrico Burzi dimostra sempre di più le sue qualità non solo di lottatore, Alessandro Accardo che non è ancora mai riuscito ad esprimere da pro tutte le potenzialità che aveva lasciato intravedere qualche anno fa.
Nella parte bassa gli italiani sono “solo” tre: tra Nicola Ghedin, Vittorio Rubino ed Alessandro Da Col, quest’ultimo è probabilmente l’atleta con maggiori probabilità di andare avanti nel tabellone.




SPAGNA F18
Città:Balaguer
Montepremi: 10.000$
Superficie: Terra rossa

Marco Di Vuolo accede al secondo turno sulla terra rossa di Balaguer: 6-2 6-3 il risultato con il quale ha avuto ragione di Angel Alonso Campos; sulla strada per i quarti se la vedrà con un altro spagnolo, Albert Lamos Vinolas.




ROMANIA F3
Città: Pitesti
Montepremi: 10.000$
Superficie: Terra rossa

Andrea Fago si ferma al primo turno: Victor Anagnastopol, che ha avuto ragione 6-4 7-6, il “giustiziere” del nostro rappresentante.