Atp Auckland-Sydney: titoli a Isner e Baghdatis
John Isner e Marcos Baghdatis trionfano nei due tornei Atp che precedono il primo slam della stagione a Melbourne.
Anche la seconda settimana di tornei Atp si è conclusa, con un giorno di anticipo per lasciare spazio agli Australian Open. Andiamo ad vedere come si sono conclusi gli Atp 250 di Auckland e Sydney.
Heineken Open, Auckland (Nuova Zelanda)
Partiamo dall'unico torneo della stagione che si disputa in Nuova Zelanda, precisamente ad Auckland; il titolo è andato allo spilungone americano John Isner, che in una finale tra giocatori non presenti tra le teste di serie ha sconfitto il redivivo francese Arnaud Clement. La finale è stato uno dei match più combattuti del torneo, in quanto Isner ha avuto la meglio solamente al tie break del terzo set, salvando anche un match point a favore del transalpino.
In precedenza, in semifinale, Isner aveva avuto la meglio sullo spagnolo Montanes, non molto a suo agio su questi campi, ma veramente fortunato nel sorteggio, che gli ha messo di fronte Lamke, J. Statham e Lammer, tutti giocatori fuori dai primi 200 del mondo. Contro il bombardiere americano però lo Montanes non è riuscito a sovvertire il pronostico, uscendo sconfitto in 2 set. La grande settimana di Isner è stata impreziosita anche dall'eliminazione della testa di serie del torneo, lo spagnolo Robredo, battuto in 3 lottati set. Nella parte bassa del tabellone invece si faceva strada Clement, che vinceva 4 match da sfavorito rispettivamente contro Chardy, Ferrer (2), Melzer (6) ed in semifinale Kohlschreiber (7); proprio questo match è stata la più grande sorpresa del torneo, in quanto il tedesco nei turni precedenti aveva sempre vinto agevolmente; alla fine Clement ha prevalso in 2 set, dimostrando la sua grande attitudine a questi campi, lui che fece finale nel 2001 agli Australian Open.
Tornando a Isner, in Nuova Zelanda l'americano è riuscito a portare a casa il primo titolo Atp, dopo la finale persa nel 2007 a Washington contro Andy Roddick. Ora dovrebbe issarsi attorno alla 27° posizione della classifica, suo nuovo best ranking.
Medibank International, Sydney (Australia)
Veniamo ora al torneo di Sydney, decimato fin da subito a causa dei forfait di Monfils (1) e Wawrinka (3). Anche qui in finale sono giunti 2 giocatori non compresi tra le teste di serie, anche se in altre occasioni lo sarebbero stati facilmente, più precisamente Gasquet e Baghdatis; entrambi i giocatori stanno cercando di risalire la china rispettivamente dopo la squalifica per doping e un infortunio.
Il titolo è stato portato a casa dal cipriota, che ha sconfitto il transalpino in 2 set, in una finale comunque molto combattuta: dopo aver fatto il break nel primo gioco, Baghdatis, ha mantenuto il vantaggio chiudendo il primo set per 6-4; nel secondo set partiva meglio Gasquet, che si ritrovava avanti 5-2, ma qui arriva la reazione di Baghdatis che recupera il break issandosi al tie break, vinto agevolmente per 7-2.
Nelle semifinali Gasquet aveva avuto la meglio nel derby francese su Benneteau in 2 set, mentre Baghdatis aveva dovuto sudare le proverbiali sette camicie per battere Mardy Fish al tie break decisivo.
Da segnalare l'ottimo torneo di Potito Starace, che ha sfruttato a pieno la zona di tabellone lasciata libera da Monfils, arrivando ai quarti sconfitto da Gasquet. Una menzione anche per il giocatore di casa Luczak, che in tabellone con una wild card ha raggiunto i quarti eliminando il numero 2 del seeding Berdych.