Tennis World(11/11)

Inserito il 30 novembre 1999 01:00 da Matteo Rinaldi in Internazionale
Parte oggi su TennisTeen una nuova rubrica giornaliera, dedicata ai fatti del tennis internazionale. Notizie e curiosità dal mondo ATP e WTA, in questa prima puntata in primo piano il Master di Shanghai e le reazioni al forfait di Rafa Nadal dalla finale di Coppa Davis

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Debutta stasera Tennis World, nuova rubrica interamente dedicata al tennis internazionale. Ogni sera il resoconto delle notizie più importanti della giornata del circuito ATP e WTA.

SHANGHAI: DJOKOVIC IN SEMIFINALE, TSONGA ELIMINATO

Naturalmente in questa settimana la copertina è dedicata al Master di Shanghai, giunto alla terza giornata. Si è giocato il secondo turno del gruppo oro e sono arrivate le prime sentenze con la qualificazione per le semifinali di Novak Djokovic e l'aritmetica eliminazione del francese Jo-Wilfried Tsonga.

Nel primo match della mattinata italiana Juan Martin Del Potro, al termine di un match molto equilibrato ha superato 7-6(4) 7-6(5) Tsonga, mantenendo quindi vive le speranze di qualificazione. In entrambi i set l'argentino spreca un break di vantaggio conquistato in avvio ma è più freddo nei due tie-break, il primo dei quali vinto rimontando da 1-3.

"Sono molto contento di aver battuto un giocatore come Tsonga, vincitore a Bercy ed in grande fiducia. Ho giocato un grande match soprattutto nei momenti importanti e questa è stata la chiave per batterlo", queste le dichiarazioni del 20enne di Tandil.

Come detto in precedenza è in semifinale con un turno di anticipo Novak Djokovic. Il serbo, dopo aver sconfitto Del Potro domenica oggi ha battuto anche il russo Nikolay Davydenko col punteggio di 7-6(3) 0-6 7-5. 

Davydenko ha sprecato una grande occasione per aggiudicarsi il primo set, nel quale si è portato 5-3 non riuscendo però a chiudere e perdendo il parziale al tie-break. Dopo aver vinto il set Djokovic subisce un pesantissimo passaggio a vuoto che gli costa il secondo set in solo 18' ma il serbo è bravo ad annullare 2 palle break in avvio di terzo set per poi ottenere nell'11mo game il break che gli vale la partita ed un posto in semifinale.

Giovedì nella terza giornata ci sarà un vero e proprio spareggio tra Davydenko e Del Potro per accompagnare Djokovic in semi.

COPPA DAVIS: GRANOLLERS AL POSTO DI NADAL

Ieri Rafael Nadal ha ufficializzato il suo forfait per la finale di Coppa Davis, in programma dal 21 al 23 novembre a Mar del Plata, a causa dell'infortunio al ginocchio destro subito due settimane fa a Madrid. 

Al posto del n.1 del mondo il capitano spagnolo Emilio Sanchez ha convocato Marcel Granollers(56 ATP), 22enne di Barcellona che ha vinto il ballottaggio con Robredo e Almagro, apparsi decisamente appannati negli ultimi mesi. Granollers quest'anno ha vinto il primo torneo ATP della carriera a Houston, ma le possibilità di vederlo titolare sono pressochè nulle. 

A questo punto a giocarsi i 2 posti da singolaristi saranno Ferrer, Verdasco e Lopez, con i due mancini che sicuramente disputeranno il doppio. Visto il momento negativo di Ferrer non è da escludere però che possano essere impiegati anche in singolare.

Ricordiamo il quartetto argentino, agli ordini di Alberto Mancini: Del Potro, Nalbandian, Calleri e Acasuso.

FLEMING: MURRAY SIMILE A McENROE

Paragone decisamente impegnativo quello fatto oggi da Peter Fleming. Il 53enne americano è stato uno dei doppisti più forti al mondo, con ben 60 titoli conquistati tra il 1979 ed il 1987, 51 dei quali in coppia con il fenomenale John McEnroe(tra cui 4 Wimbledon).

Proprio "The Genius" è stato tirato in ballo da Fleming, il quale ha definito lo scozzese Andy Murray, n.4 del mondo, "la cosa più vicina a McEnroe in questo momento". Tantissimi gli elogi per Murray, il quale secondo Fleming "è in grado di variare il gioco come pochi hanno saputo fare.

"Sono rimasto davvero impressionato dai suoi miglioramenti nel corso dell'ultimo anno, adesso è un giocatore migliore", conclude così Fleming, che prenderà parte dal 2 al 7 dicembre a Londra al Black Rock Masters, dedicato alle vecchie glorie del tennis mondiale.

ROBERT DEE, SECONDA GIOIA!!!

Era balzato agli onori delle cronache qualche mese fa per aver vinto una partita dopo averne perse 54 di fila. Parliamo del 21enne tennista britannico Robert Dee, che tra l'aprile del 2005 e l'aprile del 2008 aveva appunto perso 54 partite consecutive senza mai vincere un set ed eguagliando il record del guatemalteco Diego Beltranena, il quale però aveva almeno portato a casa un set.

Bene, il britannico ci ha preso gusto e nello scorso weekend ha vinto un altro match, battendo nelle qualificazioni di un future in Spagna lo spagnolo Betancourt 6-4 6-3, poi è stato battuto 6-0 6-0 dal francese Piro. Siamo sicuri che le gesta di questo volenteroso tennista verranno seguite con curiosità anche nei prossimi mesi.


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