Sharapova regina nel deserto
Inserito il 24 febbraio 2008 22:56 da Redazione in Internazionale
Masha si impone sulla Zvonareva nel torneo qatariano, invece nell'altro torneo wta, a Bogotà, trionfa la Llagostera. Secondo titolo stagionale per Llodra in quel di Rotterdam, mentre Nalbandian festeggia l'ottavo torneo atp della carriera a Buenos Aires.Non sembra volersi fermare Michael Llodra, che trionfa per la seconda volta stagionale, mettendo in cascina anche il trofeo del ricco torneo di Rotterdam, che vanta tra i suoi vincitori anche atleti del calibro di Federer, Kafelnikov, Krajicek, e più indietro negli anni Becker ed Edberg. Il transalpino, che con questo risultato entra di forza tra i primi quaranta del mondo, quest'oggi ha messo fine alle velleità di un Robin Soderling che nonostante l'ottima forma, nulla ha potuto contro un avversario che nell'arco dell'intero torneo ha concesso poco o niente. Due ore di gioco e ben ventidue aces a condire il 6-7 6-3 7-6 finale con il quale Llodra succede a Mikhail Youzhny nell'albo d'oro del torneo olandese.
Resta in Argentina il trofeo di Buenos Aires dove, dopo l'affermazione dello scorso anno da parte di Juan Monaco, quest'anno arriva la vittoria di David Nalbandian in un lottatissimo derby con Jose Acasuso, arrivato ad un passo dal successo nel secondo set: 3-6 7-6(5) 6-4 infatti lo score finale in favore del numero undici del ranking, che così come avvenuto spesso nei turni di precedenti, ha dovuto rincorrere e sudare moltissimo per aggiudicarsi il titolo di casa. David dalla giornata di domani farà il suo ritorno nei top10 delle classifiche mondiali.
E' Maria Sharapova la vincitrice del tier I qatariano di Doha, quest'anno più che mai caratterizzato dalle pessime condizioni atmosferiche, che hanno influenzato in modo esponenziale il torneo, con addirittura un match nel quale un singolo punto si è dovuto ripetere per ben tre volte a causa di oggetti trasportati sul terreno di gioco dal vento del deserto. In un derby tutto russo con la rinata Vera Zvonareva, Masha si è imposta in tre set, 6-1 2-6 6-0, giocando un terzo parziale davvero con una "cattiveria" agonistica senza eguali.
Si conclude con l'affermazione della qualificata spagnola Nuria Llagostera Vives il piccolo torneo di Bogotà, con l'iberica che in finale ha avuto vita facile sull'argentina Maria-Emilia Salerni, arrivata all'atto conclusivo dopo aver sconfitto tra le altre, anche la francesina Alize Cornet.