L' Adelaide delle sorprese

Inserito il 4 gennaio 2008 22:05 da Redazione in Internazionale
Le notizie del giorno arrivano da Adelaide,dove vengono sconfitti Hewitt e Mathieu per mano di Tsonga e Sirianni; finale a Doha per un Wawrinka sempre più in crescita, mentre nessuna sorpresa arriva da Chennai. Si è giunti agli atti conclusivi anche in campo wta, con Davenport-Rezai ad Auckland, e Li-Azarenka in quel di Gold Coast.

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Joseph Sirianni, incredibilmente in semi ad Adelaide.

Atp Adelaide – “Next Generation Adelaide International”

Nella mattinata italiana si sono giocati i quarti di finale, con due grandi sorprese, vista l’estromissione dal torneo delle prime due teste di serie. Hewitt (testa di serie n°1) è stato messo alle corde dal talentuoso francese Tsonga per 6-4 6-2, transalpino che in semifinale domani troverà Nieminen che in una maratona durata tre tie-break ha battuto lo statunitense Spadea. Un altro francese in semifinale, Llodra, ottimo doppista che ha sorpreso il tedesco Benjamin Becker per 7-6(5) 6-4 e domani affronterà il veterano australiano Joseph Sirianni, vera sorpresa di questo periodo, che nella giornata odierna ha avuto la meglio su Mathieu (n°25 del mondo, e qui seconda testa di serie) per 1-6 6-1 7-6(6).

Atp Chennai – “Chennai Open”

Giornata di quarti di finale, partite che si sono concluse quasi alle 2 di notte ora locale a causa della pioggia che ha infastidito tutta la giornata nella città indiana. La testa di serie n°1, e n° 2 del mondo, Rafael Nadal ha liquidato 6-3 6-2 il connazionale Garcia-Lopez, e domani in semifinale troverà un altro spagnolo, Carlos Moya, che oggi ha avuto la meglio sul francese Serra per 6-3 6-4. Parte bassa del tabellone in cui sono andate in scena due sfide molto affascinanti, la prima tra Youzhny e Malisse si è conclusa con un duplice 6-4 in favore del russo, l’altra, la sfida tra due giovani molto promettenti, ha eletto vincitore il croato Cilic sull’olandese Haase per 4-6 6-2 6-3.

Atp Doha – “Qatar ExxonMobil Open”

La giornata di oggi era dedicata alle semifinali, poiché il torneo finirà un giorno prima del solito, cioè domani. La prima semifinale della giornata vedeva opposti il croato Ivan Ljubicic e lo svizzero Stanislas Wawrinka, con un primo set conclusosi al tie-break, giocato in maniera perfetta dall’elvetico che se l’è aggiudicato 7-1, chiudendo poi il secondo set per 6-4. Il secondo match vedeva in campo il russo Nikolay Davydenko e lo scozzese Andy Murray, una partita che ha visto prevalere il britannico in due facili set: 6-4 6-3. Domani quindi la finale tra Wawrinka e Murray, 2-0 i precedenti.

Wta Auckland –ASB Classic”

Dopo i quarti di finale in cui le favorite certamente non l'hanno fatta da padrona, meglio è andata nelle semifinali, dove i pronostici sono stati rispettati. La finale infatti sarà tra Aravane Rezai e Lindsay Davenport, con quest'ultima chiaramente favorita: la francese di origini iraniane ha messo fine alla bella avventura della giocatrice di casa Marina Erakovic, vera speranza del tennis neozelandese, superandola in due set lottati; meno del previsto ha invece sofferto la Davenport, che non ha avuto difficoltà nel superare Tamira Paszek, che si pensava potesse crearle almeno qualche grattacapo.

Wta Gold Coast – “Mondial Australian Women's Hardcourts”

Nel tier III australiano non si ferma invece la corsa della cinese Na Li, tornata alle competizioni dopo sei mesi ancora più determinata di prima, per raggiungere l'obiettivo che ormai segue da anni: l'oro nelle olimpiadi di casa ad Agosto. Tornando al circuito wta, la cinese, che si è sempre trovata bene sui campi australiani, come testimoniano la semifinale di Sydney e gli ottavi di Melbourne lo scorso anno, ha superato quest'oggi in volata la svizzera Patty Schnyder, alla quale manca come al solito qualcosa per raggiungere il top, ma questo ormai le accade da anni e non è più una sorpresa. L'avversaria della Li in finale sarà la bielorussa Victoria Azarenka, ormai non più una sorpresa a questo livello, che in due facili frazioni ha sconfitto l'israeliana Shahar Peer.

Matteo Veneri & Alessio Vinciguerra

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