Baghdatis e Robredo i primi a cadere

Iniziano ad arrivare le prime sorprese di questo inizio di stagione, con Marcos Baghdatis sconfitto da Robin Haase a Chennai, e Tommy Robredo eliminato da uno straordinario Calleri in quel di Doha; qualche eliminazione degna di nota arriva anche dagli appuntamenti femminili di Auckland e Gold Coast.


Lleyton Hewitt, testa di serie numero uno ad Adelaide.

Atp Adelaide – “Next Generation Adelaide International”

Al termine dei match di primo turno possono ritenersi soddisfatti gli appassionati australiani, che avranno negli ottavi ancora in gara le loro due maggiori punte, vale a dire Lleyton Hewitt e Chris Guccione, più una delle maggiori sorprese dell'ultimo mese a livello challenger: l'ex numero uno del ranking mondiale, ancora una volta polemico per l'eccessiva lentezza dei campi, si è imposto senza alcun problema su una delle migliori rivelazioni della scorsa stagione, l'israeliano Dudi Sela; più sofferta invece la vittoria del gigante Chris, vincitore per 7-5 7-6 sul qualificato Odesnik. Il primo turno ha sancito anche le uscite di scena di ben quattro teste di serie, di cui una abbastanza clamorosa, che riguarda, come detto, da vicino anche il tennis australiano: si tratta di Radek Stepanek, numero cinque del seeding, ritiratosi quando era in svantaggio per 7-6 4-3, e consegnando a Joseph Sirianni la ventiduesima vittoria su ventitrè giocate nell'ultimo mese e mezzo. Quest'ultimo, veterano del circuito dati i suoi 32 anni, affronterà al secondo turno l'americano Querrey, per poi eventualmente incrociare sulla sua strada la seconda testa di serie Paul-Henri Mathieu, uscito indenne invece dallo scontro contro il compatriota Benneteau. Non è invece andata altrettanto bene al numero quattro Gilles Simon, sorpreso in due frazioni da Michael Llodra, atleta sempre in grado di offrire discrete prestazioni, anche se occasionalmente. Meno a sorpresa invece le eliminazioni di Sebastien Grosjean, eliminato da Vincent Spadea in tre set, e di Juan Martin Del Potro, che ultimamente sta faticando non poco, e che in due parziali si è arreso a Michael Russell, già l'anno scorso a suo agio sui campi australiani.

Atp Chennai – “Chennai Open”

Nel torneo che si disputa sui campi indiani in cemento in quel di Chennai avanza facilmente il favorito del torneo e n°2 del mondo, Rafael Nadal, che batte 6-2 6-4 al primo turno il francese Montcourt che è sicuramente più abituato a giocare i challenger rispetto ai tornei Atp. Il giovane Robin Haase, talento olandese, riesce a estromettere subito dal torneo Marcos Baghdatis (testa di serie n°2) con un perentorio 6-3 6-4. Invece l'ormai veterano Carlos Moya, che si trova sempre molto bene in questo torneo, ha battuto il russo Gabashvili 6-4 6-1 e adesso affronterà il qualificato Kudryavtsev. Mikhail Youzhny, n°19 del mondo e qui testa di serie n°4, ha avuto la meglio sul ceco Jiri Vanek vincendo per 6-3 6-2 e domani se la vedrà col francese Roger-Vasselin. Nessun italiano ancora in gara dopo la sconfitta di Stefano Galvani nel terzo ed ultimo turno di qualificazione nella giornata di ieri. Domani si giocheranno solamente quattro partite, tra cui quelle di Youzhny e Moya tra i top player.

Atp Doha – “Qatar ExxonMobil Open”

Nel torneo che si disputa nella capitale del Qatar, oggi sono andate in scena le ultime partite di primo turno, che tra l'altro hanno visto all'opera le prime tre teste di serie del torneo. Il primo favorito del "Qatar ExxonMobil Open" Nikolay Davydenko non ha avuto problemi, e si è sbarazzato agevolmente del tedesco Dorsch col punteggio di 6-3 6-0, a parte il break subìto ad inizio match (0-2), è stata una partita letteralmente dominata dal tennista russo, che al prossimo turno affronterà Fabrice Santoro. Fuori subito invece la testa di serie n°2 Tommy Robredo, sorpreso da un Calleri in gran forma che ha avuto la meglio con un duplice 6-4. Lo scozzese Andy Murray, accreditato della testa di serie numero 3, ha abbattuto il piccolo belga Olivier Rochus con un 6-0 6-2 senza storia, e al secondo turno se la vedrà con la wild card tedesca Rainer Schuettler, vincitore a Doha qualche anno fa. Sorprende sicuramente il modo in cui Thomas Johansson ha battuto Igor Andreev, con un 6-1 6-0 che sottolinea la giornata storta del giocatore russo; avanza senza troppi problemi Ivan Ljubicic, un doppio 6-4 per liquidare l'austriaco Koubek e per incontrare negli ottavi Tipsarevic. Il risultato forse più sorprendente è arrivato nella prima serata italiana, con la sconfitta di Ivo Karlovic da parte del belga Christophe Rochus per 7-6 6-2, il croato (2 metri e 8 centimetri) non è riuscito ad avere la meglio sul ben più basso collega, tra i più bassi del circuito (1 metro e 70). Domani quindi in campo tutti gli ottavi di finale, che vedranno tra gli italiani in campo il solo Filippo Volandri, che in una maratona di quasi 3 ore ieri ha superato Diego Hartfield solamente per 7-6 al terzo set.

Wta Auckland – “ASB Classic”

Pronostici relativamente rispettati nel tier IV di Auckland, dove le uniche due giocatrici presenti nel seeding ad essere state eliminate sono la francese Emilie Loit, sconfitta nettamente da Ashley Harkleroad, e la quarta favorita Michaella Krajicek che, come già noto, si è arresa alla nostra Sara Errani in tre lottatissimi parziali di gioco. Esordio in discesa per la prima testa di serie Vera Zvonareva, che ha concesso un solo game alla wild card Jones, così come per la numero tre Katarina Srebotnik, che sul 6-0 3-0 in suo favore si è avvalsa del ritiro della russa Rodionova. Più sofferta invece l'affermazione di Maria Kirilenko, vincitrice in tre set su un'avversaria comunque ostica come l'estone Kaia Kanepi; da segnalare naturalmente anche l'esordio vincente di Lindsay Davenport sulla connazionale Laura Granville: l'americana ora affronterà la spagnola Anabel-Medina Garrigues, quinta del seeding. Infine, è andata alla più esperta Tamira Paszek il derby tra giovani promesse contro la belga Yanina Wickmayer, una delle rivelazioni del 2007 a livello ITF.

Wta Gold Coast – “Mondial Australian Women's Hardcourts”

Anche nel più importante tier III di Gold Coast a stupire è una tennista italiana, Tathiana Garbin, vincitrice sulla testa di serie numero due Nadia Petrova in tre set, anch'essi lottatissimi: nello stesso quarto di tabellone, si è verificata anche l'eliminazione della ungherese Szavay, sconfitta dalla Fedak, quest'ultima poi arresasi nell'unico match di ottavi finora giocato, alla bielorussa Azarenka. Soffre tantissimo ma alla fine riesce a conquistarsi l'accesso al secondo turno invece Nicole Vaidisova, vincitrice per 5-7 7-5 6-0 sulla wild card Dellacqua e, restando in tema di giocatrici di casa, c'è da registrare la vittoria di Monique Adamczak sulla russa Vesnina: ora l'australiana affronterà la cinese Na Li, autrice dell'eliminazione di Sybille Bammer, numero sette del seeding. Nessun problema nel secondo quarto per Patty Schnyder, 6-3 6-1 alla Kleybanova, e per la rientrante Amelie Mauresmo, 6-1 6-1 ad Olga Savchuk. Chiudiamo il quadro con la detentrice del titolo, Dinara Safina, che ha dovuto sudare più del previsto per metter fine alle velleità della slovacca, da quest'anno naturalizzata australiana, Jarmila Gajdosova.


TennisTeen.it - Matteo Veneri & Alessio Vinciguerra