Federer conquista Shangai

Dopo una finale a senso unico Roger Federer supera in tre set David Ferrer e si aggiudica per la quarta volta la Masters Cup.


E' ancora lui, Roger Federer, ad alzare il trofeo del master di fine anno per la quarta volta in carriera, la seconda a Shangai dopo quella dello scorso anno e le prime due vinte in quel i Houston nel 2003 e 2004.

Come prevedibile, anche nell'atto finale di quest'oggi non c'è stata storia, con lo svizzero che come al solito nelle fasi finali alza notevolmente il livello di gioco: 6-2 6-3 6-2 il punteggio finale in un incontro in cui il pur bravo David Ferrer non è riuscito mai ad impensierire lo svizzero, apparso sicuro e determinato come già accaduto ieri nella semifinale contro Nadal. Per Federer, oltre al quarto trionfo in un master, questo è anche il 53° titolo della carriera su settanta finali giocate, e chiude una stagione in cui comunque non ha espresso un tennis con un bottino di sessantanove vittorie e nove sconfitte. Menzione d'obbilgo anche per Ferrer, bravissimo ad arrivare inaspettatamente a Shangai, e poi a centrare una finale ma che mai nessuno avrebbe pronostico, anche solo pochi mesi fa.

Queste le dichiarazioni dei due finalisti al termine dell'incontro:

Roger Federer: "E' stata una grande stagione per me, e finirla con la vittoria nella Masters Cup, dove ci sono i migliori giocatori del mondo, è sempre una grande soddisfazione. Ora penso che dalla prossima settimana inizierò a riposarmi, e dopo specialmente durante le vacanze. Quest'anno infatti è stato in qualche modo una svolta per me; in particolare il modo in cui ho giocato ad inizio anno, non perdendo alcun set durante gli Australian Open, poi venire qui e sconfiggere tutti in due set dopo la sconfitta contro Gonzalez, quando la gente pensa: bene, forse Federer non gioca così bene. Ho sconfitto Nadal per la prima volta sulla terra rossa, ho battuto i miei rivali Nadal e Djokovic più volte di quanto loro abbiamo fatto con me."

"Forse non ho vinto dieci titoli, ma non è necessario per restare al numero uno del mondo per tutto il tempo. Se mantengo questo livello, voglio dire, sono in ottima posizione per il prossimo anno."

"Ovviamente questa settimana, ogni volta che venivo a rete mi sentivo sicuro, in buona posizione, perchè si sa che ogni qual volta si giunge nei pressi della rete si pensa: "Oh, Dio, speriamo di non fare la voleè". Sono molto felice di aver espresso questo tipo di gioco, poichè a Madrid, Basilea e Parigi avevo giocato in modo molto passivo. Ho sempre saputo di avere grandi capacità difensive, e l'ho mostrato ancora questa settimana con grandi abilità offensive. E quando funziona no entrambe, è davvero difficile battermi in fondo.

David Ferrer: "Forse ho giocato con un pò di nervosismo, ma lui sa fare tutto no? Servizio, voleè, slice. E' veramente difficile per il mio gioco affrontarlo."

"Sono molto felice per questa settimana, ho giocato veramente bene, ad un ottimo livello, ed ho ottenuto la mia prima finale a Shangai. Tutta la mia famiglia è qui, e sono felice per questo, no? Ma ora forse sono un pò arrabiato per la finale persa, ma felice, molto felice, per questa settimana.



Da segnalare infine il trionfo nel torneo di doppio del duo Knowles/Nestor che, superando in due set il suo europeo Aspelin/Knowle concludono qui la loro carriera insieme, visto che dopo quattordici anni di vittorie i due dall'anno prossimo scenderanno in campo con compagni diversi: Knowles avrà al fianco Leander Paes, mentre Nestor giocherà con Nenad Zimonji.