Gulbis illumina New York

Prestazione straordinaria del giovane talento lettone, che umilia Tommy Robredo e si qualifica per gli ottavi di finale; continuano a dominare anche le sorelle Williams nel torneo femminile.


Il vero protagonista di giornata a Flushing Meadows è Ernests Gulbis, talentuoso giocatore lettone di diciannove anni, che nel suo match di sedicesimi di finale ha davvero lasciato le briciole a Tommy Robredo, il quale già si era salvato per il rotto della cuffia nel match precedente con Mardy Fish. Una prestazione davvero ad alti livelli per l'allievo di Niki Pilic, che finalmente ha messo in mostra il suo talento dopo alcuni mesi di scelte sbagliate a livello di programmazione e di inconstanza dal punto di vista del gioco: ora per lui ci sarà un incontro ostico contro l'instancabile Carlos Moya, che a 31 anni riesce ancora a reggere meravigliosamente i cinque set, imponendosi sul tedesco Philipp Kohlschreiber; l'altro ottavo di questa sezione vedrà di fronte invece Novak Djokovic, che non ha avuto problemi contro Del Potro, e Juan Monaco, che ha saputo approfittare dell'incostanza di Agustin Calleri, il quale con circa settanta errori non forzati in tre set, si è arreso al connazionale dopo aver sconfitto nel turno precedente Lleyton Hewitt. Un altro talento messosi in mostra ieri è sicuramente Stanislas Wawrinka che, nonostante le continue critiche ricevute dalla stampa svizzera, riesce finalmente ad ottenere risultati consoni al suo livello di gioco, ed elimina in cinque set un Ginepri apparso in ripresa dopo alcuni mesi molto difficili; lo svizzero ora affronterà Juan ignacio Chela, che in un altra battaglia durata cinque frazioni, si è imposto su Ivan Ljubicic, che continua così ad ottenere pessimi risultati. L'ultimo incontro di ottavi di finale della parte bassa vedrà invece in campo il derby spagnolo tra Rafael Nadal, vincitore facilmente su Tsonga, e David Ferrer, che si è imposto su David Nalbandian dopo aver annullato un match point sul finale del quinto set.

Sono già iniziati invece i match di ottavi del tabellone femminile, che hanno visto accedere al turno successivo Henin, Jankovic e le due sorelle Williams; partiamo proprio da quest'ultime, che hanno letteralmente dominato le loro avversarie: Serena ha superato 6-4 6-3 la francese Marion Bartoli, finalista a Wimbledon due mesi or sono, mentre Venus ha lasciato sei games ad Ana Ivanovic giocando un tennis d'altissimo livello: poco da fare per la serba, che comunque non ha giocato affatto male. Un'altra giocatrice che continua ad umiliare le proprie avversarie è Justin Henin, che anche nel suo match di ottavi ha lasciato la miseria di due games a Dinara Safina. Più problemi invece per la terza favorita del seeding, Jelena Jankovic, che ha dovuto ricorrere al terzo set per eliminare l'austriaca Sybille Bammer.