Il sabato delle sorprese al femminile

Ecatombe di teste di serie nel terzo turno femminile degli Us Open, con Sharapova, Petrova, Hingis, Vaidisova e Schnyder che lasciano il torneo. Nessuna sorpresa nel maschile, dove va fuori Andy Murray, ancora lontanissimo dalla miglior forma.


Eccezionalmente iniziamo questo appuntamento con il tennis internazionale, nell'occasione dedicato agli Us Open 2007, con il tabellone femminile, dove nella giornata di sabato molte delle favorite della vigilia per arrivare in finale nella parte bassa hanno lasciato prematuramente il torneo.

La sconfitta più clamorosa è senza ombra di dubbio quella di Maria Sharapova, numero due del seeding e campionessa in carica, che in tre set si è arresa alla sagacia tattica di Agnieszka Radwanska, capace di mettere in mostra tutti i difetti della russa, dal servizio poco incisivo alla completa assenza di un piano B nei momenti di difficoltà. La stessa cosa si potrebbe dire anche di Nicole Vaidisova, che per la prima volta nella stagione esce in uno slam prima delle semifinali: anche la giovane ceca non è riuscita a trovare una contromossa al gioco di Shahar Peer, capace di neutralizzare i gran colpi da fondo dell'avversaria, imponendosi alla fine per 7-6 al terzo set. La parte bassa di questo tabellone diventa sempre più giovane, visto che, oltre alla Radwanska, di cui abbiamo parlato in precedenza, si sono qualificate per gli ottavi di finale anche altre due giocatrici classe '89, ed una classe '88: quest'ultima è Agnes Szavay, la vera rivelazione di questa stagione wta, che ha letteralmente annientato Nadia Petrova, controllando il match con il punteggio di 6-4 6-4; le due piccole sono invece Tamira Paszek, uscita vincitrice da una gran lotta contro Patty Schnyder, e Victoria Azarenka, che dopo aver perso il primo set, ha lasciato la miseria di un game a Martina Hingis. Così diventa davvero aperta questa parte di tabellone, con molte giocatrici che potrebbero raggiungere l'atto finale, data la sconfitta soprattutto della Sharapova, che sembrava già con un piede all'ultimo atto: le favorite possono certamente essere considerate Svetlana Kuznetsova, che continua a dominare le proprie avversarie, e Anna Chakvetadze, con il suo splendido tennis ha sconfitto per la terza volte in poche settimana Sania Mirza. Sempre che qualche giovanissima non faccia un'altra sorpresa....



Passando al torneo maschile invece, sono iniziati i match di terzo turno, con la conclusione di quelli della parte alta, e l'unica testa di serie a lasciare la compagnia è stata la numero diciannove, quella di Andy Murray, anche ieri incapace di mettere in mostra il suo tennis dopo l'infortunio, arrendendosi in quattro set al bravo Hyung-Taik Lee, comunque un osso duro sulle superfici veloci. Con la sconfitta del britannico si apre nettamente il tabellone di Nikolay Davydenko, vincitore facilmente su Almagro, che sulla strada per i quarti si trova proprio il coreano, per poi andare ad incontrare il vincente di un incontro che si prospetta molto affascinante tra James Blake e Tommy Haas. Per l'altro posto da semifinalista invece il candidato principale non potrebbe essere che Roger Federer, che ha perso ieri il primo set del torneo con John Isner, e che ora affronterà un altro attaccante, Feliciano Lopez, che in quattro set ha prevalso su un comunque ottimo Donald Young. Per lo svizzero numero uno al mondo poi nei quarti ci sarebbe il vincente dell'incontro tra Tomas Berdych ed Andy Roddick, con quest'ultimo che sembra aver finalmente trovato il ritmo giusto dopo un'estate americana piuttosto deludente.