Ams Montreal: Ancic, rientro positivo

Con il rientro vittorioso del croato dopo sei mesi di stop, si sono conclusi i match di primo turno del torneo canadese; iniziano ad arrivare sorprese anche dal torneo di Los Angeles.


Si è completato nella nottata italiana il primo turno del master series di Montreal, che rispetto alla prima giornata non ha visto nessuna eliminazione di giocatori presenti nel seeding delle prime 16 teste di serie. La giornata di martedì ha segnato il rientro con vittoria da parte di due infortunati di lusso, Mario Ancic ed Andy Murray, che si sono imposti rispettivamente in due set su Frederic Niemeyer e Robby Ginepri, mentre Jurgen Melzer, anch'esso al rientro, è stato sconfitto in due parziali lottati da James Blake. Avanzano anche Tommy Haas su Agustin Calleri, Jarkko Nieminen su Julien Benneteau, Fernando Verdasco su Juan Ignacio Chela, Marcos Baghdatis su Carlos Moya e Ivo Karlovic ha trionfato nella battaglia di servizi contro Max Mirnyi. Infine è durato solo tre games l'atteso scontro tra Marat Safin e Robin Soderling, con quest'ultimo costretto al ritiro per un problema al polso: il russo così sfiderà al secondo turno Rafael Nadal. Secondo turno che è iniziato già con due match: Novak Djokovic ha sconfitto 6-3 6-3 Nicolas Kiefer, mentre Radek Stepanek è uscito vincitore in tre lottati set su Fernando Gonzalez, che salvo gli exploit di Melbourne e Roma, fatica a carburare in questa stagione.

E' entrato nel vivo anche il torneo tier II di Los Angeles, dove si è concluso il primo turno e sono iniziati alcuni match di secondo, tra cui varie sorprese: Maria Kirilenko dopo l'ottimo torneo di San Diego si conferma e dopo aver sconfitto Elena Bovina,e limina in due set anche la finalista di Wimbledon Marion Bartoli, ed ora affronterà l'argentina Gisela Dulko. Continua a sorprendere anche Sania Mirza, che da seguito al suo ottimo periodo di forma dopo la semifinale a Cincinnati, la finale a Stanford e i quarti a San Diego, ed elimina in tre set una Martina Hingis sempre più in difficoltà nel trovare il suo gioco. Ancor più sorprendente, se vogliamo, è la sconfitta di Dinara Safina, che si è arresa in due frazioni all'ucraina Kateryna Bondarenko, sorella minore della più affermata Alona.