Week 37: il pagellone

Parliamo dei tornei della settimana ma anche di Williams, tennis scommesse e tanto altro.


VOTO 10 ALLA WOZNIACKI (foto Getty): dopo due mesi di stop per infortunio la danese sta tornando più forte di prima e dopo un grande Us Open ha vinto il WTA Premier di Tokyo giocando un bel torneo dal livello piuttosto alto, infatti ha sconfitto tra le altre: Bencic, Suarez Navarro e Radwanska. In finale contro la padrona di casa Osaka ha risentito un pò della battaglia di quasi 3 ore in semifinale contro la Radwanska, ma nonostante il risentimento all'inguine ha avuto pochi problemi. Dal 2008 vince almeno un titolo all'anno e tornerà alla posizione 22 WTA.  E' il 24esimo in carriera.

VOTO 9 A ZVEREV: se quello della Wozniacki è stato un cammino tortuoso, quello del teutonico lo è stato ancora di più: primo titolo in carriera nel 250 di San Pietroburgo battendo un top 10 dopo l'altro: Berdych e poi specialmente Wawrinka recuperando un ritardo di 0-3 nella frazione decisiva, da dire che lo svizzero non perdeva una finale da 3 anni. Il teutonico è il primo teenager a vincere un titolo ATP dal 2008 (Cilic, New Haven). C'è chi dice che tra qualche anno vincerà slam, lo pensiamo anche noi perchè questo ragazza gioca in maniera formidabile anche se è ancora ancorato al 24 ATP.

VOTO 8 A POUILLE: il francese completa la Domenica delle prime volte aggiudicandosi l'ATP 250 di Metz che si conferma sempre più un giocatore di importante prospettiva per i francesi e di sicuro affidamento, già 5 i top 10 battuti in questa stagione, in finale è toccato a Thiem che però nel primo set era addirittura avanti per 4-0, non ha avuto grandi avversari, ma il belga Goffin in semifinale poteva rappresentare un pericolo. Da oggi entra tra i primi 16 ATP.

VOTO 7 ALLA Arruabarrena: la spagnola ha fatto suo il WTA International di Seoul estromettendo nell'atto conclusivo la meglio quoatata Niculescu in tre set, con un doppio bagel. Nel torneo non ha battuto grandi giocatrici, a parte la LarssonE' il suo terzo titolo WTA, il primo sul cemento. Con questo successo l'iberica supera il best ranking (è 61 WTA).

VOTO 6 AL TENNIS ITALIANO:: ci sono segnali di ripresa, partendo dai Challenger. La settimana scorsa c'è stata la buonissima affermazione di Giannessi a Stettino e ieri Lorenzo Giustino a Sibiu ha disputato la prima finale Challenger in carriera. Sono 8 i titoli Challenger messi in cascina quest'anno, i buoni segnali sono che di questi 8 trofei 3 sono su cemento (Lorenzi a Camberra, Fabbiano a Zhuhai e Vanni a Segovia), peccato però e lo diciamo ancora che nell'estate dei Challenger americani nessuno dei nostri giovani si sia cimentato...

VOTO 5 A SERENA WILLIAMS: continua la stagione no dell'americana che ha deciso di saltare i due importanti tornei Premier di Wuhan e Pechino e non ha ancora stabilito la data del suo rientro il concetto è chiaro: si è stufata di giocare partite con problemi fisici e di perdere partite che non dovrebbe, se non sarà al meglio non la vedremo in campo per questo finale di stagione, questo sembra chiaro magari però giocherà solamente le WTA Finals. Il rimprovero che ci permettiamo di darle è quello che non si accontenta mai, non è così ok per lei una finale Slam non basta vuole vincere, ma ormai è arrivata ad una certa età  e dovrebbe capire che la Williams "azzanna partite" non tornerà più.

VOTO 4 A PAIRE: parliamo spesso di "teste calde" Kyrgios, Tomic,... oggi è il turno del francese Bennoit Paire che sta attraversando un periodo piuttosto complicato, lui dice che in allenamento goca bene, ma sul campo non vince più una partita. Quattro mesi fa c'è stata la separazione con l'allenatore Zimbler, dopo 7 anni l'ha lasciato con un SMS, non proprio una scelta saggia...

VOTO 3 ALLA SFORTUNA CROATA: inizia la marcia di avvicinamento alla finale di Coppa Davis tra Croazia e Argentina. In settimana è arrivata la notizia dell'infortunio del padrone di casa Coric che sarà costretto ad un intervento di pulizia del ginocchio=salterà la finale. E allora potrebbe tornare Ivo Karlovic, la federazione magiara sta cercando di convincerlo, non gioca la Davis dal un pò di anni, effettivamente non l'ha mai amata, l'anno del trionfo nel 2005 sedeva in panchina... le motivazioni per esserci sono importanti e pensiamo che ci sarà.

VOTO 2 AL TENNIS INDIANO: ad un mese e più dalla fine del torneo Olimpico, emergono le dichiarazioni di Paes che si lamenta di non aver giocato il misto in coppia con la Mirza per tentare di vincere la medaglia. Epica la risposta via twitter della Mirza 'L'unico modo per vincere con una persona tossica è non giocarci insieme", a Londra Paes fu escluso a prescindere la competizione e a Rio hanno perso all'esordio.

VOTO 1 AL TENNIS SCOMMESSE: ogni settimana, ahinoi, dobbiamo aggiungere un nuovo capitolo. Parliamo stavolta del francese Lestienne perchè a 4 mesi dalla richiesta di informazioni da parte della TIU, che gli era costata la revoca di una wild card per il Roland Garros, per lui arriva la sospensione di 7 mesi e ulta 10 mila dollari, dimezzabile in caso di collaborazione ai programmi anti corruzione. La sua colpa è quella di aver scommesso su 220 incontri tra 2013 e 2015, mai su sè stesso.