FED CUP: presentazione delle sfide
Inserito il 4 febbraio 2016 15:56 da Davide Proietti in Internazionale
Benvenuti nella Fed Cup 2016! In quest'articolo ci sarà la presentazione di tutte le partite del WG e del WG 2. In particolar modo l'attesissima sfida tra Italia e Francia
che si giocherà a Marsiglia. Ricordiamo che tutti i match si giocheranno Sabato e Domenica.QUARTI DI FINALE WORLD GROUP
FRANCIA - ITALIA (Marsiglia, cemento indoor)
Eccoci qua, ancora contro la Francia come lo scorso anno. Vorremmo non ricordare quel terribile week-end di Genova ma dobbiamo farlo per dover di cronaca: dopo la prima giornata le azzurre erano avanti 2-0, succede qualcosa di pazzesco la Domenica con la Mauresmo che manda in campo la Mladenovic al posto della Cornet e ci punisce. Perdiamo al doppio con Errani e Vinci irriconoscibili, la Francia per la prima volta nella storia recupera da 0-2 a 3-2. Passiamo al week-end di Marsiglia. Le francesi giocheranno senza la Cornet, che ha deciso di non partecipare, in compenso ci saranno Mladenovic (30 WTA), Garcia (38 WTA), Parmentier (119 WTA) e Dodin (163 WTA), strano che non hanno convocato la Lim, anche per una questione di "spettacolo". Passiamo al team Italia che si priverà di Roberta Vinci (delle motivazioni ne abbiamo già parlato diffusamente), ci saranno: Errani (22 WTA), Giorgi (40 WTA), Schiavone (115 WTA) e l'esordiente Caregaro (257 WTA). Per la milanese si tratta di un ritorno dopo 3 anni di assenza. Se non ci saranno clamorose sorprese le singolariste saranno Garcia, Mladenovic, Errani e Giorgi. E' di vitale importanza non arrivare al doppio perchè l'Italia partirebbe sfavorita, visto che Mladenovic e Garcia sono specialiste. Conoscendo Barazzutti, in un'eventuale doppio decisivo farebbe giocare Errani e Schiavone, di fatto l'unica scelta possibile. Vediamo i precedenti. Siamo 7-3 per la Francia, però le vittorie transalpine non sono così indicative visto che 5 di queste sono arrivate tra il 1970 e il 2004. L'Italia ha vinto a Nancy nel 2006 (1° turno), a Castellaneta Marina l'anno dopo (con una Schiavone grandissima), e la semifinale di Orleans nel 2009. Pensiamo che la Francia sia leggermente favorita, ma speriamo in una prova d'orgoglio, in un momento tutt'altro che facile, delle nostre azzurre.
RUSSIA - OLANDA (Mosca, cemento indoor)
La vincente di questa sfida, affronterà la vincente della partita di Marsiglia. I russi, finalisti lo scorso anno, hanno scelto lo stadio più grande della capitale. Forse una scelta un tantino esagerata visto che si troveranno di fronte la squadra più modesta del WG: l'Olanda. La formazione basca viene da due promozioni consecutive, e arrivano qui in Russia, soltanto per fare una bella figura. I padroni di casa, convocano per motivi di eleggibilità olimpica la Sharapova, che difficilmente la vedremo giocare, la Kuznetsova, la Makarova e la Kasatkina. Non ci sono Pavlyuchenkova e la Gasparyan. Scelte obbligate per l'Olanda, che non ha nemmeno una giocatrice tra le prime 100. Giocheranno Bertens, Hogenkamp, Burger e Rus. Sorprende l'assenza della Krajicek. I precedenti dicono 3-0 Russia, ma l'ultimo risale al lontano 1990.
ROMANIA - REPUBBLICA CECA (Cluj, cemento indoor)
Quella di Cluj è la sfida più attesa. Anche se c'è da dire che tutte le partite, anche del WG 2 sono di alto livello. I cechi sono campioni in carica e vogliono eguagliare il record della Spagna di vincere 3 Fed Cup di fila, invece la squadra rumena non perde incontri di Fed Cup dal 2013 e quindi è reduce da due promozioni consecutive. Ci sono delle assenze da una parte e dall'altra, ma le migliori ci sono. I padroni di casa schierano: Halep, da vedere le sue condizioni, Niculescu, Mitu e la doppista Olaru. Escluse Begu e Dulgheru. Per la Repubblica Ceca non ci sarà solamente la Safarova, in campo: Kvitova, Pliskova, Strycova, Allertova. L'unico precedente risale al 1980 e vede la vittoria dei cechi. Secondo noi la Rep. Ceca è leggermente favorita, anche in virtù di un doppio più competitivo, ma è una sfida aperta a qualsiasi risultato.
GERMANIA - SVIZZERA (Lipsia, cemento indoor)
Torna in campo la vincitrice dell'Australian Open. La Germania è arrivata in finale nel 2014, e potenzialmente ha una squadra fortissima, ma in Fed Cup capita che molte diano forfait. La Svizzera ha vinto un rocambolesco play-off contro la Polonia, ricordato per la presa di posizione della Hingins di giocare il singolo (perse quella partita). Per i teutonici non ci sarà la Lisicki e quindi convocate: Kerber, Petkovic, Beck e la doppista Groenfeld. Per i rossocrociati mancheranno Voegele e Oprandi, ci saranno: Bencic, Bacsiniszky, Golubic e la Hingins. I precenti dicono 3-1 Germania, si sono incontrati nel 1970, 1981 (unica vittoria svizzera), 1982. Nel 2009, in una sfida del secondo gruppo mondiale, finì 3-2 per la Germania. Non vediamo le svizzere in grande forma come la scorsa annata, la Germania potrà chiudere anche sul 3-0, perchè risulta favorita in tutte le partite.
WG 2 (le vincenti di questi incontri accedono direttamente al play-off di Aprile)
SERBIA - SPAGNA (Krajevo, cemento indoor)
Partiamo dalla sfida più importante, come si direbbe in gergo calcistico, una partita di "categoria superiore". La Serbia si priva di Ivanovic e Krunic, ma ci saranno: Jankovic, Jovanovsky, Jorovic e Stojanovic. Dream team per le iberiche che schierano: Muguruza, Suarez Navarro, Arrabarrena e Dominguez Lino. Se si fosse giocato sulla terra spagnola, non avremmo avuto dubbi sulla vittoria spagnola ma la tipologia di terreno, e il pubblico piuttosto caldo possono essere dei fattori fondamentali per quest'incontro. La Spagna comunque rimane favorita. I precedenti sono 2-0 per le serbe, si sono incontrate nel 1979 e nel 2009 a Lleida. Nell'ultimo precedente la Serbia vinse addirittura per 4-0 ma all'epoca non c'erano ancora Muguruza e Suarez Navarro.
SLOVACCHIA - AUSTRALIA (Bratislava, cemento indoor)
Forse per la nazionale oceanica è uno dei momenti più delicati degli ultimi anni visto che hanno a che fare con una Stosur in calo e con la Gavrilova che per motivi politici non può essere usata in Fed Cup (ed è anche in dubbio la sua partecipazione al torneo olimpico). Sono favorite le padrone di casa, che nonostante l'assenza della Rybarikova giocheranno con una squadra molto forte composta da: Schmiedlova, Cibulkova, Hantuchova e Cepelova. L'Australia verrà guidata dalla veterana Stosur, seguita dalla Dellacqua, Wolfe e Birrell. Si sono incontrate nel 1995 a Perth con vittoria australiana.
USA - POLONIA (Kailua Kona, cemento)
Sarà l'unica sfida che si giocherà all'aperto, questo perchè l'USTA ha scelto come sede le Haway. Per le americane, non cisarà la numero uno del mondo Serena Williams, ma giocherà la sorella Venus, poi la Stephens, la Wandeweghe e la Mattek Sands. Non ci sono Lepchenko, McHale e Brengle. Scelta cutriosa visto che, almeno le prime due, in Fed Cup ci sono state quasi sempre. La Polonia arriva qui con una squadra di emergenza, pensate che la capitana Jans Ignacik si è auto convocata. Mancano le sorelle Radwanska e la numero 1 sarà la Linette, appena fuori dai top 100, seguita da Kania e Rosolska. I tre precedenti sono a favore delle statunitensi, ma sono piuttosto datati visto che risalgono al 1974, 1980 a al 1990.
CANADA - BIELORUSSIA (Quebec City, cemento indoor)
Ritorno nel WG 2, dopo 4 anni di assenza per la Bielorussia di Vika Azarenka che è formata da 3 top 100. Il Canada, con l'assenza della Bouchard è la squadra più modesta del secondo gruppo mondiale: la numero 1 Zhao è addirittura 339 WTA, seguita da Darowski, Abanda e Wozniak. Le bielorusse, come detto, saranno guidate dalla Azarenka seguita da Gorvostova, Sasnovicj e Laplo. Strano che non hanno voluto convocare la giovanissima Sabalenka. La Bielorussia è una squadra molto buona, se al play-off pescherà bene può puntare al WG.