ATP World Tour, week #8: Federer, Nadal, Ferrer, duri a morire

Roger Federer sette volte sovrano a Dubai. David Ferrer firma la tripletta ad Acapulco. Rafael Nadal torna a vincere a Buenos Aires.


Nella foto David Ferrer, numero 7 del mondo


ATP 500 DUBAI: ROGER FEDERER

Altro traguardo storico per il pluricampione svizzero, che questa settimana ha superato quota 9000 negli aces realizzati in carriera: è il quarto di sempre a riuscirci dopo Goran Ivanisevic, Ivo Karlovic ed Andy Roddick. Tutto ciò in concomitanza con il settimo trionfo sul cemento di Dubai, con il ventesimo successo in 37 duelli sull'attuale numero uno del mondo Novak Djokovic. Insomma, dopo la sconfitta prematura degli Australian Open subita per mano di Andreas Seppi (unico ad ora ad averlo battuto nel 2015), Roger Federer riprende inesorabile il suo ruolino di marcia, mettendo in bacheca l'84° titolo senza perdere nemmeno un set: rullati in serie per l'occasione in serie giocatori di tutto rispetto quali Mikhail Youzhny, Fernando Verdasco, Richard Gasquet ed in semifinale l'emergente Borna Coric, capace di sconfiggere nei quarti a sorpresa Andy Murray.


ATP 500 ACAPULCO: DAVID FERRER

Doppietta del valenciano, che dopo il trionfo sulla terra rossa di Rio De Janeiro si toglie la soddisfazione di vincere per la prima volta sul cemento ad Acapulco, vendicandosi delle recenti brucianti sconfitte subite per mano del numero 4 del mondo Kei Nishikori in finale. David Ferrer ha dovuto ricorrere al terzo set nei quarti di finale contro l'australiano Bernard Tomic ed in semifinale di fronte ad un sorprendentemente ritrovato Ryan Harrison: ottimo torneo del giovane yankee che estromette la terza e la sesta testa di serie, ovvero Grigor Dimitrov ed Ivo Karlovic.
Nishikori, che trova il best ranking al numero 4 ATP, era approdato invece in tutta facilità alle fasi finali, eliminando con un doppio 6-4 Alexander Dolgopolov nei quarti e cedendo un set solamente a Kevin Anderson nel penultimo atto, prima di cedere al tennista spagnolo.
Per Ferrer è il 24° titolo su 49 finali disputate, nonchè il terzo trofeo alzato nel 2015 (l'unica sconfitta stagionale è arrivata proprio per mano di Nishikori agli ottavi degli Australian Open). David grazie a questa doppietta scavalca nel ranking il ceco Tomas Berdych e lo svizzero Stanislas Wawrinka.


ATP 250 BUENOS AIRES: RAFAEL NADAL

Mattatore in trasferta di argentini Rafael Nadal, che senza perdere un solo set mette in fila Facundo Arguello, Federico Del Bonis, Carlos Berlocq ed infine l'ex top-10 Juan Monaco. Dopo un'astinenza che durava dal Roland Garros dello scorso anno, il maiorchino ha potuto così incamerare il 65° titolo della propria vita tennistica sul circuito maggiore, consolidandosi al numero 3 del ranking (rimasto pochi punti dietro Nishikori).
Da segnalare il ritorno a buoni livelli dopo il lungo stop per infortunio da parte di Nicolas Almagro, che dopo aver superato il secondo favorito Tomy Robredo ha lottato per tre set con Monaco.