Madrid, big ok tranne Murray

Inserito il 5 maggio 2011 23:15 da Redazione in Internazionale
MurrayNadal avanza grazie al ritiro di Del Potro, vittorie facili per Federer e Djokovic. Lo scozzese cede a Bellucci, bene Ferrer su Stakhovsky...

di Daniele Rossi - Tennis Italiano


E' già pomeriggio inoltrato quando arriva la notizia che nessuno avrebbe voluto ricevere: Juan Martin Del Potro si ritira dal torneo. L'infortunio all'anca rimediato nel match con Cilic si è rivelato più serio del previsto e l'argentino si è ritrovato costretto ad un walk-over. Grande delusione per organizzatori e spettatori che hanno visto così saltare la partita più attesa del giorno.

Tutti tristi ovviamente tranne Nadal, che forse temeva la verve ritrovata della “Torre di Tandil”; per Rafa invece un giorno di riposo in più e un tabellone che gli regala un avversario non certo irresistibile, Michael Llodra.

Il francese ha vinto in rimonta una bella partita con la sorpresa del torneo, lo spagnolo Daniel Gimeno-Traver, per la prima volta agli ottavi di finale di un Master 1000. Llodra perde nettamente il primo set, si riprende nel secondo e va a vincere al tie-break del terzo, dove la differenza la fa solo un errore di rovescio di Gimeno-Traver nel primo punto. Il 26enne valenciano può comunque uscire a testa alta e fare il pieno di fiducia per il futuro, dopo il traumatico inizio di stagione che l'aveva visto perdere 12 partite su 14.

Tutto semplice invece per Roger Federer e Novak Djokovic.

Lo svizzero, dopo la faticaccia con Feliciano Lopez, si sbarazza di Xavier Malisse col punteggio di 6-4 6-3. Roger accusa solo un piccolo passaggio a vuoto nel primo set quando si fa recuperare un break di vantaggio, ma è bravo a riscattarsi e a chiudere il set strappando nuovamente la battuta all'avversario. Il secondo fila via liscio come l'olio e il fenomeno di Basilea approda ai quarti senza fatica.

Sempre più implacabile Novak Djokovic, che coglie la 29esima vittoria consecutiva stagionale, eguagliando Ivan Lendl che perse alla 30esima nel 1986. Il serbo ha distrutto, manco a dirlo, Guillermo Garcia Lopez, che riesce a raccogliere appena tre giochi.

Attenzione però perchè per Roger e Nole i quarti di finale non saranno certo una passeggiata. Sono state infatti rispettate le teste di serie, quindi l'elvetico se la vedrà con Robin Soderling, mentre “Djoker” con David Ferrer.

Lo svedese ha battuto 7-6(8) 7-5 Jo-Wilfried Tsonga, in un match dominato da servizi e che ha visto l'unico break in favore dello scandinavo al termine del secondo set. Intanto, terminata la breve ma fruttuosa collaborazione con Claudio Pistolesi, Soderling ha già trovato un nuovo coach. Si tratta del suo connazionale Fredrik Rosengren, ex allenatore di Mario Ancic, Jonas Bjorkman e anche di Magnus Norman, da poco alzatosi dalla “panchina” di Robin.

Ferrer invece nell'ultimo incontro della sessione serale, ha battuto 6-3 7-6(3) Sergiy Stakhovsky. L'ucraino, già bravo a spingersi fin qui su una superficie a lui poco gradita, ha giocato un buon match, soprattutto nella seconda frazione, ma ancora una volta l'esperienza e la grinta di “Ferru” hanno avuto la meglio. Chissà se il valenciano sarà in grado di fare il “miracolo”: sconfiggere Novak Djokovic. Staremo a vedere.

L'ultimo quarto sarà una questione fra “Tommasi”, Berdych e Bellucci. Il ceco è arrivato fin qui inosservato e ha avuto pochi problemi con Juan Monaco, mentre il brasiliano ha effettuato la sorpresa di giornata battendo Andy Murray.

Bellucci ha disputato una solida partita da fondo campo facendo valere i suoi ottimi fondamentali, ma lo scozzese ci ha messo del suo giocando in modo abulico e spento, prendendosi un pesante 6-4 6-2. Dopo l'illusione di Monte-Carlo, Andy è sembrato ripiombare nel tunnel. E' evidente che continua a mancare qualcosa nella forma mentis del ragazzo britannico, ancora senza un allenatore fisso dopo la rottura con Maclagan.


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