Tennis Internazionale (12/2)

Inserito il 13 febbraio 2011 11:37 da Giorgio Perri in Internazionale
TsongaTempo di verdetti nel circuito, a Costa do Sauipe vince Nico Almagro, negli altri tornei, (quasi) tutto come da programma.

Iniziamo proprio da Costa do Sauipe, dove Nicolas Almagro, testa di serie numero uno del torneo, ha infranto il sogno del primo titolo al talentuoso Alexandr Dolgopolov (4), che per la prima volta in carriera aveva centrato una finale. Poche storie, è un 6-3 7-6(4) che non lascia scampo all'ucraino, che poco ha potuto contro un'avversario, apparso in grandissima forma, che è riuscito a gestire in maniera perfetta un match che l'ha portato ad alzare al cielo l'ottavo titolo in carriera, il secondo in Brasile.

A San Jose, centra la prima finale in carriera, senza nemmeno giocare, il giovane canadese Milos Raonic, uomo rivelazione del torneo, che è approdato in finale approfittando del ritiro dell'avversario, Gael Monfils (2). Interrompe la favola del neo-rientrato Juan Martin Del Potro, Fernando Verdasco (1), detentore del titolo, che in una interessantissima semifinale, ha liquidato con un doppio 6-4 l'argentino, che al terzo torneo stagionale, è però già riuscito ad arrivare in semifinale, battendo fra gli altri, anche Lleyon Hewitt (7).

A Rotterdam, dopo un torneo giocato sempre su altissimi livelli, centra la finale il favorito d'obbligo Robin Soderling (1), che vincendo facilmente la semifinale in due set, contro il serbo Viktor Troicki ( 7-5 6-4 lo score finale), potrà ora difendere con le unghie e con i denti, il trofeo che ha vinto nella passata stagione. Approda in finale anche Jo-Wilfried Tsonga (8), che un pò a sorpresa è riuscito a sconfiggere in due set, il croato Ivan Ljubicic (7), che dopo aver vinto in maniera tutto sommata semplice il primo set, ha dovuto ricorrere a un bellissimo tie break nel secondo, 6-4 7-6(6) è il punteggio finale. Sulla carta, questa è una finale già scritta, in quanto nei tre precedenti scontri, il transalpino non è mai riuscito a vincere un set.

Passiamo al femminile e iniziamo da Parigi, dove la neo numero uno del mondo Kim Clijsters (1), è riuscita ad approdare in semifinale superando con un 6-1 7-5, la testa di serie numero 3 del torneo, Kaia Kanepi, la belga in finale se la vedrà contro la caldissima ceca Petra Kvitova (4), che nel proprio match di semifinale, ha concesso solamente due giochi alla statunitene Betahnie Mattek-Sands. Solamente 5 però, sono i giochi che la ceca è riuscita ad aggiudicarsi nelle due volte che si sono incontrate, entrambe nel 2010.

A Pattaya, in finale si scontreranno le due giocatrici che sulla carta erano già fuori: Danieal Hantucova (4) e Sara Errani (8). Entrambe sono riuscite a centrare vittorie insperate, soprettutto la ceca che a gran sorpresa ha liquidato in due netti set, 7-6(3) 6-4, la testa di serie numero uno, Vera Zvonareva, l'azzurra invece ha ottenuto la quinta finale in carriera, schiacciando in un derby tutto italiano, Roberta Vinci (5), 6-1 6-4 lo score finale. Quarta volta che le due si incontrano, con la russa, in vantaggio per 2-1.

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