Tennis Internazionale (30/1)

Inserito il 30 gennaio 2011 14:19 da Giorgio Perri in Internazionale
noleNovak Djokovic, per la seconda volta in carriera, è il re di Melbourne. Il serbo ha piegato in finale lo scozzese Andy Murray.

Poco più di due ore e mezza di gioco, sono bastate al vincitore del 2008, per avere la meglio di un Andy Murray assai poco incisivo. Per il serbo questo, è il secondo slam vinto in carriera, dopo quello, come già detto del 2008, proprio in Australia. Dopo un solo set perso in tutto il corso del torneo, contro Ivan Dodig, "nole" ha espresso un tennis, probabilmente poco divertente, ma sicuramente molto efficace. Lasciato il 2010  in modo trionfale, il serbo inizia il 2011 in maniera ancor più entusiasmante, portandosi, inoltre a soli 85 punti dalla seconda posizione occupata da Roger Federer, che ricordiamo ha sconfitto in tre set in semifinale. Per Andy il rammarico è probabilmente quello di non essere entrato in campo. Dopo un tabellone tutto sommato "facile", il britannico, ridiventato oggi scozzese, in finale ha completamente sciolto, e non proprio per le fatiche dei match precedenti. Non è un caso d'altronde che in tre finali di slam disputate, Andy non abbia vinto neanche un set.

Passiamo al match vero e proprio, che come già detto è stato a senso unico. La prima frazione, sicuramente la più lottata del match, ha visto il numero tre del mondo più a suo agio su un campo "amico", il serbo infatti grazie al break nel decimo gioco si aggiudica il set con il punteggio di 6-4. Sull'onda della positività, Nole piazza una serie di 5 giochi consecutivi, stordendo Andy e vincendo per "motivi tecnici" il set per 6-2. Nel terzo parziale pur subendo il break in apertura, Djokovic limitandosi a difendere e aiutato dai tanti errori dell'avversario, si aggiudica "game set and match" per 6-3.

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