Tennis Internazionale (18/1)

Terminati i primi turni a Melbourne, poche le sorprese, a infiammare lintera giornata, ci pensa l'ultimo match sul centrale, quello fra Nalbandian e l'idolo di casa Hewitt.

Come di consueto, iniziamo dal campo maschile e partiamo dall'unica vera partita che ha regalato emozioni quest'oggi, la già citata in precedenza Nalbandian-Hewitt. Il match è stato un vero è proprio thriller conclusosi dopo 4 ore e 47 minuti di gioco. In vantaggio per due set a uno e con un break di vantaggio anche nel terzo parziale, Lleyton subisce il rientro in partita dell'avversario che in men che non si dica si issa sul *5-3 in suo favore, a un passo dal quinto set, Hewitt, caricato dal pubblico di casa, da sfogo a tutte le potenzialità che in passato gli hanno permesso di arrivare sino alla prima posizione mondiale, strappa il servizio a David e issa la partita al tie break. Incapace di controbattere, riesce a raccogliere solamente un punto. Il quinto set inizia nei migliori dei modi per l'argentino, che riesce subito a brekkare l'avversario, arrivando a servire per il match sul 5-3 qui l'idolo di casa riesce nuovamente a reagire e a procurasi match point nel game successivi, questo viene annullato con una volèè in controbalzo vincente,l'emblema di una partita straordinaria, Nalbandian in seguito, a suon di vincenti porta a casa il match, infrangendo i sogni del pubblico e di Hewitt. Il resto della giornata vive di esordi, parte alla grande Rafa Nadal che contro un Marcos Daniel menomato, piazza una serie di 11 game vincenti, approfittando del ritiro dell'avversario, stessa cosa capita a Andy Murray che nel proprio match di primo turno contro Karol Beck ha giocato solamente due set e mezzo. Come già detto volano tutte le teste di serie escluso, Ernest Gulbis (24), che a sorpresa, ma non troppo è stato schiantato dal tedesco Benjamin Becker. Vince anche Juan Martin Del Potro, che soffre solamente il primo set (tie break vinto per 15 punti a 13), prima di vincere facilmente. Nessun problema per i vari Soderling, Ferrer, Cilic e Isner, particolari problemi ha dovuto affrontare Jo-Wilfired Tsonga, che ha addirittura recuperato due set di svantaggio al talento tedesco Philippe Petzschener. Capitolo italiani con solo Andreas Seppi in campo, che contro Anraud Clement è riuscito a compiere un vero e proprio miracolo, indietro di due parziali, l'altotesino è sempre rimasto lì, riuscendo infine a portarla a casa.

In campo Wta, tante belle partite, ma è solamente una la sorpresa di giornata, Ana Ivanovic, testa di serie numero 19 del torneo, ha subito dato il suo addio al torneo. La bella serba dopo aver perso il primo set, ha finito per perdere in maniera molto rocambolesca, infatti, dopo aver sprecato molte occasioni, l'avversaria, Elena Makarova è riuscita a spuntarla per 10 giochi a 8. Il proseguo della giornata regala emozioni, ma tutte le favorite mantengono il pronostico, partono alla stragrade Zvonareva e Clijster, che insieme, in totale hanno concesso 3 game alle avversarie, dopo un inizio di stagione non proprio roseo, vince facilmente il proprio turno anche Samatah Stosur, più sofferente il match della Radwanska, che contro la quarantenne Kimiko-Date Krumm ha sofferto molto prima di riuscire a spuntarla 7-5 al terzo set. 1/3 il parziale delle italiane a fine giornata, Flavia Pennetta (22) ha battuto senza problemi la Rodionova, Romina Oprandi e Roberta Vinci, subiscono la stessa sorte, le due infatti hanno ceduto 8-6 al terzo set.

Domani in campo tutti i giocatori della parte bassa giocheranno il secondo turno.