Tennis Internazionale (17/1)
Inserito il 17 gennaio 2011 20:08 da Giorgio Perri in Internazionale
Il lunedì che tutti noi aspettavamo è arrivato! Nella giornata odierna, l'Australian Open dopo qualificazioni, sorteggi, wild card assegnate ed esibizioni varie, ha ufficialmente aperto le danze.
Iniziamo dal campo maschile, dove Roger Federer, detentore e quattro volte vincitore del titolo ha fatto il suo esordio, contro lo slovacco Lukas Lacko, come da pronostico, Roger ha stracciato l'avversario dopo poco più di un'ora e mezza di gioco. Mai in difficoltà sui propri turni di battuta, aggressivo in risposta e propositivo per tutto il corso della partita, non è mai stato impensierito da Lacko, che ha tenuto testa, per così dire, per quanto ha potuto. Inizia alla grande Federer e inizia alla grande anche Andy Roddick che ai nastri di partenza, ha oggi disputato il proprio match di primo turno contro il ceco Jan Hajek, concedendogli in totale 5 giochi, anche se l'avversario non era dei migliori, parte bene lo statunitense, che dopo un'annata non proprio brillante, ha tanta voglia di riscattarsi. Col turbo anche Novak Djokovic, l'avversario di giornata Marcel Granollers, si è visto protagonista di un match mai iniziato, il serbo apparso in grande forma, già dai primi scambi, non ha lasciato scampo all'avversario. Bene quasi tutte le altre teste di serie, di fatti proprio uno dei favoriti, quest'oggi ha detto arrivederci al primo slam dell'anno, il giocatore in questione è Nikolay Davydenko, sconfitto dal tedesco Florian Mayer. Il russo dopo aver perso il primo set, è riuscito a vincere il secondo parziale e a portare la terza partita al tie break, quando si pensava che tutto andasse secondo pronostico, il tedesco ha mostrato tutto il suo talento, aggiudicandosi facilmente il tie break e il set successivo. Ad accompagnare la sorpresa russa ci pensa il polacco Lukas Kubot, che ha giustiziato l'americano Sam Querrey, quest'ultimo arrivato in Australia come possibile outsider ha ceduto, dopo una partita incredibile, all'avversario, il match è infatti terminato al quinto set dove, il polacco è riuscito a spuntarla per 8 giochi a 6. A fatica dopo un match estenuante, passa il turno anche l'uomo gomma Gael Monfils, che ha recuperato due set e un break di svantaggio nel terzo parziale a Thimo De Bakker, partito alla grande, il transalpino ha subito il pesantissimo rientro nel match dell'avversario che una volta ottenuto il primo set non si è più fermato, se non sul 5-3* in suo favore nel terzo set. Qui, un'attacco di braccinite acuta ha colptio l'olandese, che da quel momento è riuscito a raccogliere solamente 3 game. Costretto alla maratona anche Albert Montanes (25) che non proprio a suo agio su queste superfici è riuscito a sconfiggere il giamaicano-tedesco Dustin Brown, l'iberico dopo essere stato in vantaggio di 2 set ha subito la rimonta dell'avversario, prima di chiudere definitivamente per 7-5 al quinto1. A sorpresa ma non troppo, nel derby croato Ivan Dodig in cinque set batte un ormai "stanco" Ivo Karlovic, a secco di risultati importanti da tempo. Nei match di "seconda fascia" vincono tutti i favoriti, a partire da Gilles Simon fino ad arrivare a Tommy Robredo e Kei Nishikori. Male in nottata gli italiani: 0/4 (fuori Fognini, Volandri, Cipolla e Crugnola) di rilievo e sicuramente da annotare invece, il successo in tre rapidi set del bulgaro Grigor Dimitrov, che ha sconfitto Andrey Golubev, le speranze che infatti il tennis ripone nel giovane diciannovenne sono tante e questi ha subito esordito nel primo slam dell'anno col piede giusto.
In campo WTA, fra i tanti match disputati (32), tante le "big" scese in campo, il primo set di tutto lo slam se l'è aggiudicato Maria Sharapova, che ha esordito sul centrale contro la thailandese Tamarine Tamasugarn, la bella russa infatti ha concesso le briciole a un'avversaria non in grado di crearle problemi. Esordio sul velluto anche per la numero uno del mondo Caroline Wozniacki, che dopo una brutta partenza di stagione (la sconfitta al primo turno a Sydney) ha oggi affrontato è superato un test molto importante, la danese ha infatti battuto, grazie a un break a set la doppista numero uno al mondo Gisela Dulko. Soffre ma vince anche l'ex numero uno al mondo Justin Henin che in rimonta ha battuto Sania Mirza, Situazione analoga e conseguentemente epilogo analogo anche per Francesca Schiavone (6) contro la spagnola Arantxa Parra-Arroja. Sul velluto Venus Williams, Vika Azarenka e Na Li. A sorpresa, la russa Regina Koulikova, dopo una maratona durata più di due ore e mezza, liquida la ventottesima testa di serie Daniela Hantuchova. Tutte le teste di serie esordiscono bene, ma in giornata è doveroso dare l'addio al tennis giocato a Tathiana Garbin, che con la sconfitta di oggi contro Marion Bartoli, ha appeso definitivamente la racchetta al chiodo. Il match di giornata è sicuramente stato quello fra Yanina Wickmayer e Jarmila Groth, la fresca vincitrice del torneo di Hobart ha lottato con le unghie e con i denti ma ha finito per cedere alla ventunesima testa di serie del torneo.