Paolo Lorenzi: "Sogno il main draw a Melbourne"

Durante il challenger di Como abbiamo intervistato Paolo Lorenzi. Il tennista azzurro ci ha parlato del suo 2009 fino ad ora, analizzandolo torneo per torneo, poi dei suoi obiettivi e del suo grande momento di forma, con un pensiero anche al povero Montcourt.


Intervista realizzata da Matteo Veneri.

Analizziamo il tuo 2009 fino ad ora. In generale come sta andando? Sei deluso o soddisfatto? Hai comunque appena raggiunto il best ranking.
Sono molto soddisfatto perchè l'obiettivo ad inizio anno era entrare nei primi 150, e quindi l'ho già raggiunto con un paio di mesi di anticipo. Nell'ultimo mese ho avuto qualche problema con l'influenza, sono stato un pò malato, e quindi non ho giocato benissimo. Però adesso sto bene e spero, prima che inizia la Serie A, di fare qualche altro buon risultato.

Ripercorrendo il tuo 2009, hai cominciato in Nuova Caledonia e poi qualificazioni a Melbourne. Non un ottimo inizio.
Esatto, l'inizio non è stato un granchè. Poi sono andato in Costa d'Avorio e ho preso un pò di fiducia.

Una vittoria e una semifinale nei due futures africani. Come mai hai deciso di giocarli?
Per giocare un pò di partite e predere fiducia. Perchè cambiando allenatore abbiamo cambiato molte cose.

Con chi ti alleni adesso?
Mi alleno a Livorno con Galoppini. Quindi dopo aver cambiato tante cose avevo bisogno di giocare un pò di partite.

Poi a marzo due quarti di finale in Thailandia..
Lì ho giocato molto bene. Ho perso da Udomchoke e poi da Andreas Beck per 7-6 al terzo, e lui adesso è salito moltissimo. Poi finale in Messico, e quando sono tornato in Europa ho giocato comunque molto bene.

Semifinale a Roma e finale a Tenerife. Un gran momento.
Si, lì stavo giocando veramente molto bene. L'ottimo momento è durato fino a Parigi, lì ho perso al terzo turno di quali con Bozoljac, ho giocato un'ottima partita, il campo era molto veloce.

Poi dopo Parigi quattro primi turni consecutivi. Due challenger e poi Queen's e qualificazioni Wimbledon. Come ti trovi sull'erba?
Sull'erba mi trovo bene, mi sembra di giocar bene, però non vinco mai quindi vuol dire che tanto bene non gioco (ride, ndr). Al Queen's abbiamo giocato indoor sul cemento perchè ha piovuto, e ho perso al terzo da De Voest ed è un risultato che ci sta. A Wimbledon è stata sospesa, ero un break avanti e ho comunque giocato bene. Sull'erba ci ho provato, ma non è andata bene, diciamo che gli Slam quest'anno a parte Parigi non ho giocato bene.

Poi sei tornato in Italia, hai vinto a Reggio Emilia e la settimana dopo hai vinto in Croazia a Rijeka. Che periodo!
Un periodo davvero perfetto. Non ho giocato bene i primi due turni a Reggio Emilia, poi pian piano ho trovato fiducia e ho giocato bene. A Rijeka sono stato un pò fortunato perchè ho annullato un match-point a Navarro al secondo turno, però lì ho giocato bene, le migliori due settimane sicuramente.

Rijeka purtroppo è stato l'ultimo torneo di Mathieu Montcourt, che ricordo hai del francese?
La cosa curiosa è che io ci avevo parlato la domenica mattina, lui aveva appena perso e io gli avevo chiesto qualche indicazione sul finalista, e poi ho saputo che lunedì è morto. E' veramente strano, ci parli fino al giorno prima, e poi finisce così.. Dispiace che un ragazzo giovane abbia questi problemi.

Poi la tua estate è proseguita con due quarti di finale a Recanati ed Orbetello, il primo sul veloce, il secondo sulla terra.
A Recanati Golubev ha giocato nettamente meglio di me quel giorno, quindi non ho avuto chance. Andujar lo stesso, io non sono arrivato a quelle due partite in ottima forma, però loro due in quelle due partite hanno giocato veramente bene. Poi peccato che a San Marino ero un pò stanco e nell'ultimo periodo sono calato leggermente.

Hai ottenuto buoni risultati sia sul cemento che sulla terra. Dove pensi di esprimere il tuo miglior gioco?
Terra e cemento all'aperto mi vanno molto bene entrambi. Indoor ed erba diciamo che non fanno parte del mio repertorio (ride, ndr).

Obiettivi per questo finale di stagione?
Avvicinarsi sempre più ai top100, non so quanto riuscirò ad avvicinarmi.

Chissà, magari in tabellone principale a Melbourne?
Magari, mi mancano ancora un bel pò di punti per raggiungere questo obiettivo, sarebbe straordinario.

Prossimi tornei?
Dopo Como andrò in Olanda ad Alphen, poi gioco Todi, Lubljana, Napoli e Tarragona. Poi comincia la Serie A.

Un ringraziamento a Paolo, sempre molto gentile e disponibile con noi.