ITF Rimini: Intervista a Roberta Vinci
Inserito il 6 agosto 2008 11:12 da Giuseppe Anselmo in Interviste
Roberta Vinci, doppista alle Olimpiadi di Pechino e vincitrice, in doppio, al torneo ITF di Rimini la scorsa settimana, ci parla della sua stagione, delle Olimpiadi e di tanto altro ancoraRoberta Vinci
Ciao Roberta, hai fatto semifinale ad Eastbourne e 3o turno a Wimbledon, hai un gioco d'attacco, usi il back...eppure sei cresciuta in Italia, madre della terra rossa. come hai sviluppato questa tua attitudine?
Fin da piccola avevo questo tipo di gioco, ed è stato comunque bravo il mio allentore di quando ero piccolina a farmelo sviluppare e a non farmi cambiare modo di interpretare il gioco. Madre natura mi ha dato queste doti. Sicuramente non sono una giocatrice che sa tirare forte, soprattutto di rovescio, però come hai detto tu ho un buon back, vado spesso avanti, vario molto' il gioco e spesso do fastidio
Caratteristica che ti ha fatto diventare anche un'ottima doppista: semifinale agli US Open , Roland Garros, n12 in doppio, insomma un'ottima carriera
Si, sicuramente il fatto di saper giocare a volo è una gran cosa x il doppio, in piu' avevo una compagna che mi sapeva "spalleggiare", quindi è ovvio che anche in doppio riesco a giocare bene
Da maggio hai vinto 2 soli match, ma in questo torneo hai raggiunto la semifinale, nei momenti cruciali del match hai saputo alzare il livello e portare a casa i games importanti.
Si, non è stato un anno positivo, ma venivo da vari infortuni, operazioni al ginocchio, problemi alla spalla...quindi da Maggio non ho vinto tanto, però sono comunque contenta di esser arrivata in semifinale qui a Rimini, sto giocando un bel tennis, posso migliorarlo ancora, quindi sono comunque contenta.
Infortuni, in particolare quello di Settembre....
Si, un'operazione al ginocchio che ho fatto a Roma, sono stata ferma qualche mese, poi nel reiniziare ho avuto problemi alla spalla, proprio dovuti a questa operazione, però ora sto bene, non ho piu' per foruna nè problemi al ginocchio nè alla spalla che sta migliorando sempre di piu' quindi sono in ripresa.
Settembre però è anche un'altra ricorrenza perchè a settembre 2006 c'è stato un avvenimento importante
Beh, molto importante perchè abbiamo vinto la federation cup, la prima volta per l'Italia, siamo entrate tutte quante nella storia e...come poter dimenticare una data del genere, è impossibile.
Invece adesso c'è Pechino, dove sei la nostra doppista ufficiale
Si, Io e la Santangelo gareggeremo in doppio e sarà sicuramente una bellissima esperienza. Per fortuna non è la mia prima Olimpiade, ma ho giocato anche quella ad Atene in coppia con la Garbin, quindi conosco un pochettino l'ambiente che comunque è diverso rispetto ad un torneo normale. Le Olimpiadi sono completamente diverse, però sono sicura che con Mara siamo e possiamo fare un bel doppio, ed ovviamente puntiamo ad una medaglia.
Grazie Roberta
Grazie a voi!
Intervista a cura di Giuseppe Anselmo