Intervista: ANDREAS SEPPI

Inserito il 6 dicembre 2005 22:09 da Alessandro Bianchi in Interviste
D: siamo a dicembre, puoi riassumerci la tua stagione nel complesso come è stata?


Andreas: sicuramente è stata la mia stagione migliore, ho giocato molto bene soprattutto sulla terra rossa dove non me l’aspettavo da tanto e poi un po’ meno all’inizio dell’anno dove facevo fatica un po’ ad entrare nel clima del torneo, perdevo spesso subito. Però tutto sommato ho fatto una buonissima stagione, spero di andare avanti cosi anche nel 2006.

D: questi match di serie A sono importanti per la preparazione vero?

Andreas: si, è buono perché comunque siamo in un periodo di allenamento e il weekend puoi fare una partita per rimanere dentro nel gioco e nei punti quindi sicuramente ve bene in questo periodo giocare qualche partita.

 

D: il tuo incontro più bello?


Andreas: sicuramente il più affascinante era quello in Davis dove ho giocato un buon match contro Ferrero e anche contro Nadal, sicuramente quel weekend lì mi ha aiutato moltissimo anche per gli ultimi tornei che ho fatto nella stagione.


D: il rimpianto dell’anno?

Andreas: il rimpianto è che ho giocato malino i tornei grossi, cioè i tornei dello Slam diciamo, in Australia e a Parigi ho perso in quali e Wimbledon e US Open 1°turno, speravo di far bene almeno 1 o 2 di questi tornei, purtroppo ho perso subito, un po’ di rammarico per questo.


D: prossima stagione dove inizierà? Se puoi dirci i prossimi mesi dove pensi di andare… Cominci ad Adelaide giusto?


Andreas: si parto il 27 vado ad Adelaide poi gioco Sydney non so se in quali o tabellone, sono ancora 3 fuori, poi Melbourne e poi torno qua in Europa.


D: obiettivi di classifica?

Andreas: no, l’anno scorso speravo di entrare nei primi 100, quest’anno guardo torneo per torneo.


D: magari diventare il n°1 d’Italia?

Andreas: eh non è importante quello diciamo, è più importante salire in classifica mondiale, poi sicuramente i primi mesi posso scendere un pò in classifica anche perchè non ho moltissimi punti da difendere, quindi se partò bene non è male, poi spero di fare primi 30 cosi, vediamo, comunque sarebbe un bell’obiettivo.


D: cosa ne pensi del doppio, delle nuove regole che hanno introdotto? Sembra quasi che piano piano lo vogliano far sparire, tanto che John McEnroe pare voler tornare in doppio a San Jose con Bjorkman, giusto per far parlare di questa disciplina. Tu cosa ne pensi? Comè il tuo rapporto col doppio?


Andreas: ah si ho letto sta roba. Io quest’anno ho giocato un pò anche perchè prima non entravo mai nei tonei grossi quindi non giocavo quasi mai, quest’anno che sono sceso un pò in classifica entravo anche in doppio quindi spesso l’ho giocato. Comunque viene seguito molto poco, si vede anche nei tornei che non c’è mai grandissimo pubblico nel doppio. Le nuove regole, soprattutto il punto decisivo sul 40 pari è un pò brutto, magari accorciare un pò il set fino al 5-5 o al 4-4 il tie-break non è neanche malissimo, però il punto decisivo è un pò brutto.


D: un’ultima cosa, che lavoro svolgerai o stai svolgendo in quest’ultimo mese pre Australia?


Andreas: sto lavorando molto nella parte tecnica sulle voleè e sulla discesa a rete soprattutto e poi vabbè faccio molta palestra quasi tutti i giorni poi un pò di corsa, comunque soprattutto il gioco a rete.


D: grazie 1000 e complimenti per le vittorie di oggi

Andreas: figurati grazie a te.


MATTEO VENERI TennisTeen.it


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