Intervista esclusiva a Corinna Dentoni

Durante l'evento One Shot Pro-Am di sabato scorso sui campi dello Sporting Club di Milano3, abbiamo avvicinato Corinna Dentoni per realizzare un'intervista esclusiva alla giovane promessa del tennis italiano, classe '89.


Intervista realizzata da Matteo Veneri.

Ciao Corinna, cosa ne pensi di questi eventi One Shot Pro-AM? Ne hai già fatti in passato o è la prima volta?
E’ la seconda volta che partecipo, la prima volta è stata l’anno scorso all’Harbour. Li trovo molto divertenti, e ho sempre voglia di venire qua a giocare. 

Ti piace la formula?
Si si, trovo che sia organizzato molto bene. 

Parlaci un po’ della tua stagione e se hai raggiunto gli obiettivi che ti eri prefissata ad inizio anno.
Si, ad inizio anno il mio obiettivo praticamente era riuscire ad entrare nelle prime 300 o giu di lì. Non sono partita molto bene nei primi mesi, poi ho avuto la svolta durante il torneo di Rimini, un 75.000 dove ho fatto i quarti, da lì ho cominciato a giocare meglio e ho raggiunto gli obiettivi che stavo cercando e sono arrivata n°240 quest’anno, diciamo un po’ inaspettatamente. 

Ti dobbiamo sicuramente fare i complimenti per la trasferta georgiana prima e poi per quella cinese, entrambe molto fruttuose e coraggiose. Dal torneo di Monteroni in poi hai iniziato a vincere molto, non è che ti ha portato fortuna l’intervista che ti aveva fatto tennisteen in quel torneo?
(ride) Eh, può darsi, penso di si a questo punto. 

A parte gli scherzi, a cosa attribuisci questo salto di qualità? se si può definire tale..
Non lo so, ho cambiato il dritto, e sono riuscita a prendere fiducia dopo appunto questi tornei e forse anche un cambiamento di mentalità durante la partita.  

Hai viaggiato molto nell'ultimo periodo, ci puoi raccontare un pò qualche episodio curioso, per esempio come è stato il viaggio in Georgia, oppure quello in Cina.
In Georgia una cosa che non mi scorderò mai, appena arrivata al primo torneo, la strada mi ha fatto una paura pazzesca, non volevo più andarci. Praticamente sembrava di essere nel dopo-guerra, diciamo un po’ triste; le persone sono molto povere e questa cosa mi rimarrà sempre impressa. Invece della Cina, i cinesi sono veramente pazzeschi, nessuno parla inglese, è impossibile spiegarsi e poi hanno degli atteggiamenti diciamo maleducati per le persone italiane. 

Il match che ti ha “gasato” di più quest’anno?
E’ stato sicuramente l’ultimo in Cina, quando ho battuto la Zheng che è n°150 del mondo, ho fatto una partita incredibile, lottatissima, sono rimasta lì con la testa, abbiamo giocato quasi quattro ore. Sono rimasta molto soddisfatta di quel match. 

A che punto è la preparazione invernale? Hai già in mente dove comincerai la stagione?
Io avevo in mente di andare a giocare gli Australian Open, però credo di rimanere fuori, non dovrei entrare. 

Ho visto che ti sei iscritta a Tampa…
Si, faccio Tampa, Surprise e l’ultimo che non mi ricordo il nome che però è alle Hawaii (Waikoloa, ndr). 

Obiettivi per il prossimo anno? Dove credi di poter arrivare in termini di classifica, è troppo le top-100?
Sinceramente non ho ancora pensato a quanto vorrei diventare il prossimo anno, ovviamente tra le prime 100 spero, però so che è molto difficile e comunque ci provo e il mio obiettivo è cercare di giocare tutti gli Slam possibilmente, e se riesco anche a giocarli in tabellone è una gran cosa. 

Ho notato che lo giochi molto raramente il doppio, preferisci concentrare tutte le tue energie sul singolare?
(ride) Si, anche perché è molto stancante giocare singolo e doppio sempre. Poi, non so perché non l’ho più giocato, forse perché quando perdo in singolo preferisco tornare a casa ad allenarmi per il prossimo torneo. 

Com’è Corinna fuori dal campo? Come passi il tuo tempo libero?
Adesso sto ancora studiando, quindi la sera ogni tanto mi tocca mettermi sui libri, altrimenti mi piace molto uscire con gli amici anche solo per un aperitivo. Poi adesso a Milano c’è tanta gente, ho conosciuto molte persone, insomma mi piace stare in compagnia. 

Navighi spesso su internet?
No, quasi mai. 

Un ringraziamento a Corinna, oltre ad essere un gran talento sul campo da tennis, è anche una ragazza estremamente simpatica e gentile.