Intervista ad Alessandro Motti
Inserito il 13 novembre 2006 02:10 da Alex De Petris in Interviste
Prima della partenza per Puebla dove disputerà il suo ultimo torneo dell'anno, abbiamo contattato uno dei migliori doppisti in Italia: Alessandro Motti.
Ciao Ale inanzitutto come giudichi la tua stagione?
E' stato un anno discreto dal punto di vista dei risultati, molto faticoso per il gran numero dei tornei giocati, anche se mi aspettavo una classifica leggermente migliore, sempre riguardo al doppio. Peccato che non sia riuscito ad ottenere neanche un titolo a livello challenger, ma un gran numero di buoni piazzamenti. Per quanto riguarda il singolare non avevo molte aspettative anche se ho avuto qualche bella soddisfazione in coppa a squadre e nel torneo di Reggio emilia, certo il ranking non è proprio un granchè.
E' stato un anno discreto dal punto di vista dei risultati, molto faticoso per il gran numero dei tornei giocati, anche se mi aspettavo una classifica leggermente migliore, sempre riguardo al doppio. Peccato che non sia riuscito ad ottenere neanche un titolo a livello challenger, ma un gran numero di buoni piazzamenti. Per quanto riguarda il singolare non avevo molte aspettative anche se ho avuto qualche bella soddisfazione in coppa a squadre e nel torneo di Reggio emilia, certo il ranking non è proprio un granchè.
Quali sono i tuoi obiettivi per il prossimo anno?
Sicuramente il mio obiettivo è quello di salire il più possibile in doppio, cercare di entrare nei primi 100 e poi nei primi 80, di conseguenza giocare gli slam e i tornei atp. Tra gli obiettivi ci metto anche quello di trovare un partner fisso per la maggior parte dei tornei che magari voglia focalizzarsi anche lui maggiormente sul doppio.
Hai mai pensato alla davis?
Mi piacerebbe molto giocare la davis, come penso a tutti gli italiani. Magari in futuro se la mia classifica sarà migliore e se non arriveranno altri doppisti meglio di me. Comunque penso che il miglior doppista rimanga sempre Bracciali.
Con che aspettative vai a Puebla a giocare il challenger?
Andrò a giocare il challenger di Puebla come qualsiasi altro torneo, cercando di vincere ogni partita. Ne approfitto per fermarmi una settimana in più in vacanza con la mia fidanzata, visto che il torneo è anche femminile e di certo se il torneo andrà male non sara'una tragedia, visto che per fare qualche punto in doppio dovrei arrivare almeno in finale.
Dove svolgerai la preparazione questo inverno?
Inizierò la preparazione invernale l'11 dicembre e mi allenerò circa 6 settimane. Tre giorni a settimana andrò a Parma con i maestri Tombolini e Montenet e come giocatori con Colla e Bracchi, gli altri giorni starò a Reggio Emilia dove abito con il maestro Medioli al circolo tennis reggio emilia. Per la preparazione atletica mi seguirà per il settimo anno consecutivo il mitico Marino Rabitti.
Dove inizierai la stagione 2007?
Penso che inizierò la stagione 2007 il 22 gennaio con il torneo di Heilbronn in Germania 100mila e successivamente giocherò i challenger indoor in europa, a meno che non trovi in extremis un super partner per gli Australian open o per qualche torneo atp.