Da Antalya (Turchia) intervista ad Alice Matteucci
Inserito il 22 ottobre 2012 22:39 da Redazione in Interviste
Quattro italiane al via nel terzo 10'000 del mese ad andare in scena sulla terra rossa della GP Academy di Antalya, Turchia. Le azzurre sono Agnese Zucchini, Giulia Sussarello, Sara Sussarello ed Alice Matteucci. L'interessante junior Alice Matteucci si è brillantemente qualificata per la terza volta di fila. A Tennisteen racconta con lucidità come sta vivendo al torneo di Antalya il passaggio dai tornei junior dove spesso è stata premiata, ai tornei "con le grandi" come dice lei.<<Sono 3 settimane che sono qua e mi sono qualificata tutte e tre le volte. Ma le prime due ho perso al primo turno del main draw con delle ragazze forti, speriamo in questo di fare meglio. È stata un'ottima esperienza perché le grandi giocano diversamente rispetto alle under con cui ero a confronto e sono tutt'ora. La differenza fondamentale è la solidità da fondo con la capacità di non commettere errori gratuiti, sempre costruendo un gioco. Cioè questo è quello che fanno le migliori, ma nei 10'000 si puó trovare un po' di tutto.
Al primo turno di quali ho battuto una spagnola che ha giocato molto bene contro di me e faceva un gioco che mi dava molto fastidio, cariconi dritto pesanti e poi entrava. Ho perso il primo set 5-7, ma ero in vantaggio 4-2 40-15... Ma perchè mi sono troppo adeguata al suo gioco e mi sono innervosita. Poi dal secondo ho capito che dovevo essere molto più aggressiva e determinata, cercare il punto anziché aspettare, quindi la partita è cambiata>>
Come sei uscita dall'adeguamento al suo gioco? <<Ho vinto il secodo 7-6 lottando e il terzo una grande reazione e ho vinto 6-2. Ho preso la palla in anticipo, entrando molto con il dritto e andando a rete. Io ho un gioco che si inspira molto a un mix tra Schiavone e Stosur. Carico con il dritto per andare a rete il piu possibile, e utilizzo lo slice>> Praticamente imbattibile... <<Sono ancora giovane, devo consolidarlo di piu, faccio ancora troppi errori>> Poi hai battuto? << Poi ho giocato molto bene contro l'italiana Vincenza Ciraolo (6-1 6-1). Le condizioni non erano facili perche c'era molto vento e piovigginava. A discapito del risultato la mia avversaria non era debole, ho giocato bene io. Ho capito che dovevo essere molto piu aggressiva e ho reagito bene>>
Sentendola parlare così, non stupisce che la ex numero 150 nel doppio, la polacca Sobaskiewicz, l'abbia scelta come sua compagna di disciplina portandola in finale nell'edizione 15-21 ottobre 2012. <<Ho scelto di giocare con lei perché me lo ha chiesto appena arrivata - continua la Matteucci - e visto che è stata ex 150 in doppio e adesso è 200, ho pensato potessimo fare un buon torneo insieme. È stata una bella esperienza. Tra le under ci sono già giocatrici complete in doppio e di ottimo livello. Naturalmente la polacca con cui ho giocato è molto solida da fondo e non ha paura nei momenti importanti di entrare a rete. In questo modo mi ha dato la possibilità di giocare al meglio. Nel torneo di questa settimana penso di giocare con un'italiana, Sara sussarello. Siamo molto amiche e ci intendiamo molto bene. Sarei contenta di giocare con lei quello che sarebbe il nostro primo doppio insieme>>.
Beatrice Maconi